(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . Mommsen, I, 10ª ed., Berlino 1907, pp. 3 segg., 111 segg.; G. DeSanctis, I, Torino 1907, pp. 50-223; E. Pais Roma 1926, I p. 346 Stato e Chiesa. - W. Maturi, Il concordato del 1818 tra la Santa Sede e le Due Sicilie, Firenze 1928; A. Bozzola e T. ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] in Rivista Mediterranea, settembre 1927, cfr. anche G. DeSanctis, in Rivista dí filol. e istruz. classica, 1928 le basiliche di S. Demetrio (distrutta dall'incendio del 1917) e di Santa Paraskeuē (Eskī Gium‛ah) a Salonicco, di S. Apollinare Nuovo e ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , Brizio, Montelius, Grenier); secondo altri (DeSanctis, Ghirardini, Pigorini) queste capanne sarebbero invece locali d'un antico e ampio convento di monache (le monache di Santa Maddalena), soppresso nel 1789 e messo all'incanto, fu acquistato nel ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il veneziano Clemente XIII - s'è dato da fare perché il catalogo santo e beato s'infittisca di Veneziani e Veneti. E non a vuoto andrà la simpatia di Goethe, madame de Staël, de Musset, Schlegel, anche di DeSanctis (per quel tanto che si prestano ...
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corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...
dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...