Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] Atti 6, 2-3); Paolo incaricò Tito e Timoteo di occuparsi, rispettivamente, di Creta (cfr. Tito 1, 5) e dell'Asia (cfr e pastore di tanti popoli" e lo esorta alla pazienza richiamandogli i numerosi esempi disanti tribolati in vario modo, di cui si ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] alcuni componimenti di una delle sue raccolte, Divi, d'ispirazione religiosa e in onore disanti il cui di Giusto, perse il fratello Tito. Successivamente raggiunse l'imperatore Massimiliano presso l'odierna Pieve di Cadore e fu da questo insignito di ...
Leggi Tutto
TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] , spigliate, spiritose, e di altissima cultura del tipo del miniatore del codice contenente Tito Livio (Parigi, BN, lat all'introduzione nel S. Francesco di Assisi del tipo di finestra a figure disanti sovrapposte, ben attestata nella basilica ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] di tre busti con teste in marmo bianco di imperatori, identificati nelle note del guardarobiere quali: Eliogabalo, Tito ed F. all'opera nel cantiere berniniano della chiesa di S. Maria di Monte Santo a piazza del Popolo, sotto il coordinamento dell' ...
Leggi Tutto
Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORΤIΝΑ (ν. vol. III, p. 987 e S 1970, p. 359)
A. Di Vita
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola Archeologica Italiana [...] -80, 1991) fra 300 e 400 m a S di quella ben nota di S. Tito.
Pur senza l'alta concentrazione dell'età ellenistica, un ampi recinti che custodivano tombe di riguardo (vescovi? santi?) e, addossati alla parete Ν di uno di questi, si sono rinvenute tre ...
Leggi Tutto
SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] i bozzetti di Sciuti con Appio Claudio che risponde a Cinea di uscire prima d’Italia per poi trattare la pace e Tito Quinzio che cappella del castello Scammacca dei baroni Pennisi di Floristella (Madonna e santi entro medaglioni), terminati nel 1907, ...
Leggi Tutto
LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] con un poema sull'imperatore Tito e sulla distruzione di Gerusalemme: il Tito Vespasiano overo Gerusalemme disolata ( , c. 55r; Relatione del ricevimento fatto in Genazzano dalla santitàdi n.s. papa Urbano VIII… Descritta dal sig. Francesco Cirocchi ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] per il quale compose l’epigrafe per la tomba nella chiesa di S. Tito a Candia.
Temendo la peste che infuriava a Venezia, Pigafetta suo Discorso sopra l’ordinanza dell’Armata catholica (Roma, Santi e Compagni, 1588) e nella traduzione dallo spagnolo ...
Leggi Tutto
FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] e ai santi padri. Da quel filone drammaturgico, spronato dalle lodi del Metastasio, decise di passare alla composizione di un poema epico di largo respiro, Tito, o sia Gerusalemme distrutta, ispirato alla narrazione di Flavio Giuseppe, di cui però ...
Leggi Tutto
TORO
T. Pérez Higuera
Città della Spagna occidentale, nella prov. di Zamora, appartenente alla Comunità Autonoma di Castiglia e León, situata presso il fiume Duero, in una vasta pianura.
T. è nota con [...] Tito Livio, XXI, 5). Questa prima popolazione dovette scomparire dopo la conquista di Annibale, poiché non esistono testimonianze né resti archeologici di o degli inizi del 13°, e con la collegiata diSanta María la Mayor, che funge da centro del ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
irrinviabile
agg. Detto di quanto non si può rinviare; che non deve essere rimandato ma va affrontato. ◆ Di certo la pace in Croazia è per buona parte un merito del coraggio con il quale la Santa Sede e la Germania hanno favorito il riconoscimento...