BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] primo breve, vero e proprio saggio, nonché con Tito Casini, Antoine-Frédéric Ozanam, Bino Samminiatelli.
Giovanissimo sia nella raccolta di testi destinati alla scuola de I mistici. Fioretti di san Francesco - Lettere disanta Caterina e dei Rimatori ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] da Romolo per giungere a Tito (cfr. com'egli ne parla nel Secretum a p. 192 di questo volume), e doveva essere De vita solitaria, anche se per illustrarlo ricorre all'esempio disanti e di asceti la cui solitudine aveva ben altro significato. Ma ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] alcuni componimenti di una delle sue raccolte, Divi, d'ispirazione religiosa e in onore disanti il cui di Giusto, perse il fratello Tito. Successivamente raggiunse l'imperatore Massimiliano presso l'odierna Pieve di Cadore e fu da questo insignito di ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] con un poema sull'imperatore Tito e sulla distruzione di Gerusalemme: il Tito Vespasiano overo Gerusalemme disolata ( , c. 55r; Relatione del ricevimento fatto in Genazzano dalla santitàdi n.s. papa Urbano VIII… Descritta dal sig. Francesco Cirocchi ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] e ai santi padri. Da quel filone drammaturgico, spronato dalle lodi del Metastasio, decise di passare alla composizione di un poema epico di largo respiro, Tito, o sia Gerusalemme distrutta, ispirato alla narrazione di Flavio Giuseppe, di cui però ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] volte si è tentato di promuovere al culto dei santi uno dei più gran Tito Flavio Vespasiano di essere chiamato la delizia delruman genere, siccome lo è di tutto il popolo romano, e di tutte le persone di spirito e di onore s. In effetti l'ufficio di ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] cardinal Bessarione e gli affreschi della Cappella dei santi Eugenia, Giovanni Battista e Michele arcangelo nella basilica dei Santi XII Apostoli in Roma, in Bessarione e la sua Accademia, a cura di A. Gutkowski - E. Prinzivalli, Roma 2012, pp. 135 ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
irrinviabile
agg. Detto di quanto non si può rinviare; che non deve essere rimandato ma va affrontato. ◆ Di certo la pace in Croazia è per buona parte un merito del coraggio con il quale la Santa Sede e la Germania hanno favorito il riconoscimento...