Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] fino al 1873); Altofonte-Pa / u pàrku (Parco fino al 1930); Arcevia-An / la ròkka (Rocca Contrada fino al 1816); Arcinazzo (Romano) / pónza (Ponza e Ponza d’Arcinazzo fino al 1891); Ausonia-Fr / le fratte (Le Fratte fino al 1862) (le esemplificazioni ...
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Per meglio comprendere gli elementi che formano i toponimi, di quelli medievali e moderni così come di quelli antichi, occorre premettere quali sono le funzioni che il toponimo assume, alcune connaturate, [...] un casato) che ne è stato il fondatore o il proprietario; o del santo venerato in un’icona o in una chiesa del luogo (agiotoponimo); o di perché vi nacquero, con qualche dubbio Ezzelino I per Romano d’Ezzelino-Vi (1868); Marco Porcio Catone, politico ...
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Aquino e Palestrina o dei paesi di provenienzaI toponimi, oltre a essere divenuti cognomi, sono strettamente associati a personaggi celebri in tutto il mondo perché associati indelebilmente al nome di [...] dei conti d’Aquino] 1225 – Fossanova 1274), il grande santo, filosofo e teologo, detto dai contemporanei “Doctor Angelicus” e questo toponimo che porta in sé un antico nome romano, Cincius, evidentemente il proprietario del territorio. Gli alcolici ...
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Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, [...] precisato che, nelle località indicate dal nome di un santo si è trattato in genere della trasposizione automatica del san Daniele da città friulana a prosciutto, frascati da castello romano a vino bianco, colonia (profumo) è la generalizzazione dell ...
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Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] confusi in parte con la tradizione risalente all’etnico romano. Dagli etnonimi stranieriIn alcuni casi i toponimi portano di ‘lombardi’ o già cognome, come per Guardia Lombardi e Sant’Angelo dei Lombardi-Av); Lungro-Cs, con inglobamento dell’articolo ...
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AA.VV.«Fermenti», LIV, 257, 2024Roma, Fermenti Editrice, 2024 È in libreria l’ennesimo, ricchissimo numero da collezione della rivista culturale, informativa, d’attualità e costume «Fermenti» (fondata [...] Paolo Volponi (Urbino 1924 – Ancona 1994) Gualtiero De Santi pubblica una sua intervista quasi inedita allo scrittore urbinate e il pittorico. Così il mai abbastanza rimpianto critico romano:Si consideri invece la complessità dei piani segnici a cui ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] che tra l’altro era stato come lui abate del grande monastero romano di San Gregorio al Celio, e inoltre Gregorio VII e Gregorio XV ultimo scelse il nome in memoria di S. Clemente I, il santo del giorno in cui fu eletto; Clemente II (Suidger von ...
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Accanto agli aggettivi etnici/etnonimi “contemporanei”, ci sono i casi di etnici che propongono le denominazione antiche dei vari Comuni; gli abitanti di Caltanissetta sono detti nisseni dal nome prearabico [...] o ambrosiano per i molti toponimi denominati San Lorenzo o Sant’Ambrogio; scledense a Schio-VI; sublacense a Subiaco-RM al 1929, poi Borgo Littorio fino al 1947)Castel San Pietro Romano: monticiani (da secoli, in dialetto, è “lo monte”)Castell’ ...
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Si dirà empolese o empolitano? Campobassese o campobassano? Avellinese o avellinate? Varesino o varesotto? Parmense o parmigiano? Monzese o monzasco? Cavese o cavaiolo?I nomi che si danno ai cittadini [...] (come invece milanese) né napolense (come estense) né napolino (come al contrario brindisino) e neppure napolano (come romano) o napolasco (come bergamasco), potrebbe restare un mistero. In realtà sulla formazione di questi etnonimi premono due ...
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Se è vero che i cognomi coincidenti con un toponimo o con un etnonimo (aggettivo relativo a una certa località), indicano provenienza, come si spiega che questi cognomi risultano poi tra i più frequenti [...] . Inoltre Canicattì, Carlentini, D’Alatri, D’Augusta, D’Avella, Da Venezia e Dalla Venezia, D’Eboli, Di Roma/Di Romano, Di Rosolini, Di Vieste e Leonforte raggiungono il valore più elevato proprio a Canicattì-Ag, Carlentini-Sr, Alatri-Fr, Augusta-Sr ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...
Giurista italiano (Palermo 1875 - Roma 1947); ha insegnato diritto amministrativo e costituzionale nelle univ. di Camerino, di Modena, di Milano e di Roma. Insegnò anche diritto ecclesiastico e internazionale.
Fu presidente del Consiglio...
ROMANO, Santi (XXX, p. 57)
Giurista, morto a Roma il 3 novembre 1947.
Bibl.: G. Zanobini, in Riv. ital. p. le sc. giurid., 3ª s., I, 1947, pp. 279-82; V. Del Giudice, Contributi di S.R. ai problemi di dir. canonico ed ecclesiast., in Il Diritto...