CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] C. raffiguranti il Naufragio di s. Paolo e l'Approdo del santo a Malta, tuttora conservati sulla controfacciata della chiesa (cfr. G. Vasari, VII, nota 3, errore di stampa per "di Romano": si tratterebbe perciò di Durante Alberti).
Dal 1563 al 1566 ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] Madonna sopra la suddetta porta" (p. 201).I due santi, eseguiti su cartone di G. B. Ricci da Novara Ciampi, Un periodo di cultura in Roma nel sec. XVII, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, I(1878), p. 452; C. Dionisotti, Not. biograf. dei ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] p. 244), Piervittori, durante il soggiorno romano, indirizzò il suo interesse verso una pittura Arciprete nella cattedrale di S. Lorenzo (Gloria di s. Lorenzo e Santi diaconi).
Nel 1868 dipinse il sipario per il teatro ‘Cesare Caporali’ ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] Pellegrini da Carlo Volpe (1961). Sul probabile soggiorno romano ha molto insistito Bruno Toscano (1989), sostenendo che Compagnia della Morte, rimase esposta per qualche tempo nella chiesa di Santo Spirito dei padri minimi. Da qui, il 10 marzo 1612 ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] soltanto la seconda parte "in cui si tratta di que' santi e beati che hanno ab inimemorabili il pubblico culto nelle loro ed immagini, quantunque d'essi non si faccia memoria nel martirologio romano, e non se ne celebri la festa con messa ed uffizio ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] nominarono il cancelliere C. capitano generale del popolo romano, ordinatore e riformatore presso i porti e le A. Gherardi, La guerra dei Fiorentini con papa Gregorio XI detta la guerra degliOtto Santi, in Arch. stor. ital., s. 3, VII (1868), 2, p. ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] e della Visitazione, del Sogno di s. Giuseppe e dei santi Francesco d'Assisi ed Elisabetta del Portogallo nella chiesa di S. sbrigativa ipotesi del Marenzi sull'improbabile suo alunnato presso il romano Ciro Ferri, di sette anni più giovane di lui e ...
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LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] come velatamente asserisce nel proemio, dal libro del viaggiatore romano Pietro Della Valle (Viaggi di Pietro Della Valle il ", racconta i viaggi fatti da Aleppo verso i luoghi santi della Palestina. La visita a Gerusalemme, poco prima della ...
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GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] di S. Tommaso d'Aquino, l'Eterno in quella dei Santi domenicani e il Trionfo dellaChiesa nella cappella di S. Pio V Caterina e Giuseppe su di una tela già dipinta da un ignoto pittore romano con un S. Vincenzo Ferrer (Riccomini, p. 53).
Una tela ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] fase più tarda, si veda il foglio con figure di santi in preghiera della Biblioteca Reale di Torino (cat. Bertini, Museo F. Borgogna: I dipinti (catal.), Vercelli 1969, p. 62; G. Romano, N. Mussoa Roma e a Casale, in Paragone, XXII (1971), 255, pp ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...