CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] partenza di Carlo. Che il suo soggiorno romano non fosse tranquillo è comunque confermato dall' pp. 55 s., 59 s., 107 s.; R. de Roover, Il trattato di fra Santi Rucellai sul cambio, il monte comune e il monte delle doti, in Arch. stor. ital., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] collegio andassero individuate nell’esigenza di affiancare al romano pontefice non semplicemente un gruppo di collaboratori, suo arco. Lo spessore più autentico di una santità impegnata direttamente nella storia risiede appunto nella dialettica, ora ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] : ad esempio soccorse Verona contro Ezzelino da Romano e fu sconfitta. Allo stesso modo dissipò le cura di H. Houben-O. Limone, Galatina 2001, pp. 10-13, 18-23.
F. Santi, Il cielo dentro l'uomo. Anime e corpi negli anni di Federico II, ibid., pp. 143 ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] che comunque doveva essere scelto all'interno del clero romano. Ma Totone, pur consentendo all'accordo, fece affluire in Sankt Peter, in Hundert Jahre deutsches Priesterkolleg beim Campo Santo Teutonico. 1876-1976. Beiträge zu seiner Geschichte, a ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] anno precedente. Effettivamente, per disposizione di Z., l'esercito romano partecipò nel 742 alla spedizione del re contro Trasmondo, il ripristino delle icone della Madre di Dio e dei santi. Z., informato, inviò ad Anastasio una lettera in cui ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] però fruttò all'associazione altri incarichi nell'Agro romano (manutenzione della bonifica a Terracina e Pantano cooperativo di un grande pioniere, ibid.,pp. 9-12; F. Santi, N. B. pioniere del socialismo e della cooperazione (Discorso commemorativo ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , Innocenzo VII lo creò cardinale del titolo dei Santi Apostoli il 12 giugno 1405, affidandogli in autunno l s'incontrò col Filargis e, a lui che accusava il papa romano di eccessivo attaccamento al trono, rispose che erano piuttosto da rimproverare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] Repubblica che condanna l’autore al bando.
Nel periodo romano Foglietta compone alcune delle sue opere minori, tra cui attenzione dell’autore è focalizzato su una gerarchizzazione che vede santi e papi all’apice, mentre il merito principale di ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] ‒ non stupisce che proprio la presenza del nobile romano avesse un peso consistente nella scelta del successore, . avesse sollecitato un'impresa mirante al riacquisto dei Luoghi Santi, sembrò disorientare il papa, che solo dopo molte esitazioni ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] Genova nel 1503 della pala con S. Sebastiano ed altri santi di Filippino Lippi per la cappella di Baldassarre Lomeffini in S che quest'ultimo pittore ha ripreso più volte (G. Romano, Quattrocento cuneese: qualità e strategie di una ricerca, prefaz ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...