CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] corpo a noi dato in cibo rimane aperto") e il "poter de' Santi in cielo" (a cui aveva iniziato a lavorare). Altra notizia dell' Messer Francesco Petrarcha "impresso in Vinegia nelle case d'Aldo Romano" 1501; cfr. A. A. Renouard, Annali delle edizioni ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] , Torino 2007; Paolo. L’apostolo delle genti, Città del Vaticano-Cinisello Balsamo 2008; I padri della Chiesa. Da Clemente Romano a sant’Agostino, Città del Vaticano 2008; L’elogio della coscienza. La verità interroga il cuore, Siena 2009; Davanti al ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] per aver spregiato il culto di Maria, nonché quello dei santi (una denuncia contro di lui venne allora stracciata dal maestro supplizio.
Gli episodi noti e salienti del processo romano sono così riassumibili: estate 1593: nuova grave denuncia ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] dei canonici agostiniani, con Madonna in trono tra angeli e santi, fu ordinata al F. dopo il 1482 forse grazie ai aveva certamente studiato le grottesche antiche durante il suo soggiorno romano del 1481-82, poco dopo il loro ritrovamento nella Domus ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] S. Tommaso di Villanova a Castel Gandolfa (1658-61), Sant'Andrea al Quirinale (1658-70) e S. Maria dell'Assunzione in Commentari, I(1950), pp. 95-104; L. Bruhns, Die Kunst der Stadt Rom, I-II, Wien 1951, v. Indici; R. Pane, B. architetto, Venezia ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] carica viennese, si allontanò dal rococò mondano romano, e dalla tessitura lieve e trasparente, e Isotta, A. C. Problemi e prospettive, ibid., pp. 347-95; C. Gallico, "Santa Francesca Romana" di C., ibid., pp.415-30; H.-J. Schulze, Dok. zum Nachwirken ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] che senza sua colpa fu oltraggiato da un gentiluomo romano, ed egli vendicossi, né potendo meno, gli convenne quadretto dentrovi l'immagine di Nostro Signore miniata; poi sotto l'Anno Santo egli gli scrisse un Breve, come suole agli uomini grandi, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] quando questi ordini cose giuste. Perché, se nulla vi è di più santo e di migliore che l’universo governato da un solo Dio, tanto cultura classica sia da pensatori quali Giovanni di Salisbury, Egidio Romano e Tolomeo da Lucca. Fra tali nozioni vi era ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] da gruppi di personaggi in movimento verso l'alto o il basso; inedito, e romano, il modo di rappresentare nei pennacchi le virtù del santo (Osservanza della legge divina, Predicazione della parola divina, Penitenza, Contemplazione) attraverso più ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] che si conclusero con la presa di Pontevico, di Romano e di altre località della Lombardia centrale, egli si astenne Bergomum, XLIV (1950), pp. 3-36; A. Meli, Cappella Colleoni: i tre santi dell'ancona, ibid., LIX (1965), pp. 3-46; Id., B. C. nel ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...