GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] gli altri, da S. Bonfantini, I. Cremona, Paola Levi Montalcini, L. Romano, con i quali, e con l'architetto C. Mollino, il G. strinse suggeriscono i titoli di molte sue composizioni astratte (I santi anargiri, 1950: Torino, Galleria d'arte moderna e ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] della città, di cui definì l'impianto romano negando l'espansione petroniana basandosi su errate interpretazioni a cura di A. Berselli, I-IV, Bologna 1960-62, ad indicem; R. Santi, G. G. a Ronzano: la redenzione dello storico "eremo", in Strenna stor. ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] di Faenza si aggiudicò due medaglie per una serie di disegni e acqueforti (De Santi - Donati, 2001, pp. 34 s. e note 65-66); tre , con i dipinti Immigrazione ed Emigrazione dell’agro romano, acquistati a Monaco da un collezionista americano; ritenute ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] il frontespizio e i cinque canti di un poemetto sulla vita del santo (B. XIX.5-10: i rami sono conservati nella Calcografia firma "Jo. Bapt. a Coriolanus Incid." (B.XIX-78); I santi e le sante dell'Ordine di s. Agostino invocanti la s. Vergine (B.XIX ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] fin nelle prime opere, come La Vergine col Bambino e santi (1772) nella parrocchiale di S. Michele Extra a 25, 44, 68, 94; Id., La chiesa dei SS. Siro e Libera al teatro romano dopo il... (25 luglio 1806), in Vita veronese, XXV (1972), pp. 321-40; ...
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FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] prevalentemente di matrice classicista, raccolti durante il suo soggiorno romano.
La prima opera nota del F. è un Maria di Basicò, La Vergine e s. Bernardo nella chiesa dello Spirito Santo, Il transito di s. Giuseppe nella chiesa degli Artisti, un S. ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] Eligio e Andronico e Andrea Avellino nella navata destra e quelle dei santi Ignazio, Giovanni Battista, Antonio Abate, Pio V, Romano, Severo e del Beato Benedetto XI nelle nicchie dei pilastri della navata centrale (G. Medri, La scultura a Ferrara ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] il D. si occupò, ma egli non è menzionato); A. Pedemonte, Quando venne il Volto Santo a Lucca, Lucca 1936, pp. 20, 27; D. Corsi, La consacrazione della chiesa di S. Romano di Lucca. Note di archivio, Lucca 1939, passim; T. M. Centi, L'attività letter ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] gli furono imposti digiuno, veglie e preghiere nei luoghi santi di Roma. Arnaldo durante il suo soggiorno a Roma con il suo intervento nella lotta del Papato contro il movimento romano e Arnaldo da Brescia, egli era ben lontano dal non vedere ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] 'origine del nome, Filippo, può forse spiegarsi con la circostanza che il 1° maggio è dedicato ai santi Filippo e Giacomo. L'appellativo di romano che si evince dal rogito mantovano del 1552, "don Philippus Romanus", deriva probabilmente dal luogo in ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...