Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] la situazione, Montini confidò allo stesso Maritain, allora ambasciatore di Francia presso la Santa Sede, d'aver ispirato su "Il Quotidiano", giornale cattolico romano, un articolo che esprimeva "pesanti riserve sulle pretese del generale Franco di ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] ; S. Montero, Politica y adivinación en el Bajo Imperio Romano: emperadores y harúspices (193-408), Bruxelles 1991; C. Santi, Sacra facere. Aspetti della prassi ritualistica divinatoria nel mondo romano, Roma 2008, pp. 94-95.
21 I. Chirassi Colombo ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] e di Leone X, nel 1521, i lavori – affidati a Giulio Romano e Giovanni Francesco Penni – si arrestano per riprendere poco a ridosso dell (1636-1649), la visione della croce e quella dei santi Pietro e Paolo nella Galleria delle carte geografiche e nel ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] e degli Asiatici delle steppe, giunti nel cuore dell'Impero romano d'Occidente e rimastivi dopo la sua fine, era quella comparabili a quelle del nord. Così accadde anche all'abbazia di Santa Maria di Farfa, nella Sabina, per la quale si scrisse, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Assisi55 era la patria dell’anima mia: come s. Francesco e santa Chiara erano vicini e presenti». In seguito, il santuario di Assisi sarà consacrazione della Madonna del Divino Amore quale santuario romano fu il voto fatto dalla cittadinanza a papa ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] nel regno di Osroene, lo stato cuscinetto tra Impero romano, Armenia e Iran partico. Qui sarebbero vissuti il recluso Paola, è vicino alla basilica della Natività36. E ai luoghi santi guarda anche il monachesimo del Giuda, la cui fondazione si deve ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] formidabile Giulio II, che come Bruto e Cassio fu l’ultimo romano, o sia italiano. Sarà in avvenire nello stato di natura 81-137.
47 A. Rosmini, Delle cinque piaghe della Santa Chiesa. Trattato dedicato al Clero cattolico con Appendice di due lettere ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] nell’ambito del Risveglio, tendevano a generare piuttosto Chiese ‘di santi’. Dunque, anche se il processo non fu univoco, e dipendono dalle condizioni dell’Italia. L’impero che il pontefice romano tiene nel mondo del pensiero e della fede, è legato ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] da Paolo III, con la bolla Licet ab initio del 21 luglio 1542, l'istituzione del tanto invocato tribunale romano del Sant'Uffizio, che centralizzò l'attività delle Inquisizioni locali operanti nella penisola, e a guadagnarne di fatto la direzione ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] escludeva in un primo tempo i fondi dell'Agro romano e le Legazioni -, che si protrasse per molti anni scelta del nome, Ead., "La profezia di Lepanto". Storia e uso politico della santità di Pio V, in I Turchi il Mediterraneo e l'Europa, a cura di ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...