Nella storia delle religioni, divinità che ha un legame più stretto con una città rispetto a quello che la lega alle altre e perciò è da essa venerata con un culto particolarmente importante e solenne.
Nelle [...] » (gr. Τύχη). La Tyche (o anche, nel mondo romano, il Genio) della città non aveva una fisionomia propria come tutela religiosa della città, sopravvivendo anche nel cristianesimo, trova tuttora espressione nella venerazione dei santi patroni locali. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , con la bolla Mira circa nos, G. IX ascriveva al novero dei santi universali il "Poverello"; il 17 sett. 1228 concedeva il Privilegium a Chiara spietata, come nel caso dello statuto del senatore romano Annibaldo, provvedimento che, se non dettato da ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] clero innalzò lodi a Dio, alla Vergine e ai santi e fu così conclusa la questione, forse tenendo presente 1988, pp. 32-42; E. Orth, Die Kaiserkrönung Karls des Grossen in Rom, in Das Fest. Eine Kulturgeschichte von der Antike bis zur Gegenwart, a ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di questi compiti. È certo, invece, che durante il soggiorno romano rafforzò i legami con Filippo Neri e prese parte alle attività grazie al prelievo di 100.000 scudi dal tesoro di Castel Sant'Angelo e all'arrivo di nuovi rifornimenti dal Regno di ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] , G. dichiarò sotto giuramento, per sé e per il popolo romano, che sarebbe rimasto sempre fedele a Ottone e mai avrebbe sostenuto legittimo, durante la sua vita, contro gli statuti dei santi padri. Tutti coloro che erano stati ordinati da Leone ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] . Riedinger, Die Dokumente des Petrus notarius regionarius auf seiner Reise von Rom nach Spanien im Jahre 683-4, in Burgense, XXIX (1988), , Milano 1996, pp. 848 s.; Il grande libro dei santi. Diz. enciclopedico, II, Cinisello Balsamo 1998, pp. 1188 ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] 1276) al primo scrutinio. Lo scontro fra il partito romano e quello franco-angioino si era così risolto con la s.; Diz. stor. del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, pp. 795 s.; Il grande libro dei santi. Diz. enciclopedico, II, pp. 1116-1119. ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] l'insediamento benedettino più di vent'anni prima donandolo "ai santi Pietro e Paolo", si conferma al monastero borgognone l'esenzione la propria figlia Berta e uno dei figli di Romano I Lecapeno, imperatore a Costantinopoli. Questi era intenzionato ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] libro, come il luogo in cui si concentrano tanti casi di santità e teatro di tanti episodi, atti a provare con la forza di quest'ultimo determinò una grave crisi dei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 e l'estate 595. ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] vigilia è il tempo delle persecuzioni sotto l’Impero romano da parte di un antichristus cruens, e termina con cit., II, p. 356.
104 Ibidem. Sulla necessità della persecuzione dei santi a suis A. Molnár, Elementi ecclesiologici, cit., pp. 75-76 (sul ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...