Navigatore ed esploratore (Pegli, Genova, 1507 - SantiagodelCile 1582). Recatosi in Spagna e quindi nell'America Meridionale (1534), ebbe da Pedro de Valdivia l'incarico di esplorare le coste da Valparaíso [...] allo Stretto di Magellano. Nel Cile, ebbe parte nella fondazione di Valparaíso e di altre città. ...
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Uomo politico e imprenditore cileno (SantiagodelCile 1949 - Lago Ranco, Regione di Los Ríos, 2024). Facente parte di una nota famiglia cilena, già attiva in politica (il padre era diplomatico ed è fratello [...] a partire da intercettazioni compromettenti), ha rinunciato alle presidenziali del 1993, per poi candidarsi a quelle del 2005: ha perso contro M. Bachelet al ballottaggio. P. è stato presidente delCile dal 2010 al dicembre 2013, quando gli è ...
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Scrittore cileno (Antofagasta 1940 - SantiagodelCile 2024). In seguito al colpo di stato (1973), ha lasciato gli studi di lettere e filosofia in Cile, per terminarli alla Columbia University a New York, [...] paciencia (2022) per la regia di R. Sepúlveda. Tornato in Cile, dove ha lavorato per il cinema e la televisione, ha dato alle stampe La boda del poeta (1999; trad. it. 2000); La chica del trombón (2001; trad. it. 2002) e El baile de la victoria ...
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Scrittore cileno (SantiagodelCile 1953 - Barcellona 2003). Messicano di adozione, ha dato vita al movimento poetico d’avanguardia infrarealista (insieme con M. S. Papasquiaro), in opposizione all’establishment [...] letteraria, ma anche politica (nel 1973, di ritorno in Cile, è stato incarcerato perché in opposizione con il regime di La universidad desconocida (2007; trad. it. 2020) e Los sinsabores del verdadero policía (2011; trad. it. 2012). Nel 2016 è stato ...
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Donna politica cilena (n. SantiagodelCile 1951). Sequestrata e torturata (1975) dopo il golpe di A. Pinochet (1973), B. visse in esilio fino al 1979. Medico, dopo la transizione democratica (1990) è [...] di presidente della Repubblica; è stata la prima donna cilena a cui sia stato affidato il mandato presidenziale, al termine del quale le è subentrato S. Piñera. Direttrice esecutiva dell'Onu donne dal 2010, nel marzo 2013 ha rassegnato le dimissioni ...
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Scrittore venezuelano (Caracas 1781 - SantiagodelCile 1865). Visse a lungo a Londra dove fu in rapporto con Bolívar. Nel 1823 vi fondò la Biblioteca Americana e nel 1825 il Repertorio Americano. Tornato [...] prepotente di filologo (scrisse, tra l'altro, una Gramática de la lengua castellana, 1847, e intraprese la ricostruzione del Poema del Cid), di critico (Compendio de la historia de la literatura, 1850, ecc.), di giureconsulto (è opera sua il ...
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Uomo politico cileno (La Serena 1898 - SantiagodelCile 1980). Avvocato, poi presidente (1932-38) del partito radicale, deputato (1930, 1932, 1937), presidente della Camera dei deputati, organizzò il [...] Fronte popolare, contribuendo all'elezione di P. Aguirre Cerda. Nel 1946 vinse le elezioni presidenziali come candidato radicale, appoggiato dai comunisti che ammise al governo. Ma presto cambiò il suo ...
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Poeta cileno (Lebu, Araucania, 1917 - SantiagodelCile 2011). Appartenente al gruppo della rivista Mandrágora, se ne distaccò criticandone l'eccessiva sudditanza al surrealismo francese. La sua lirica, [...] evoluta verso un severo rigore formale; preoccupazioni sociali e inquietudini esistenziali si fondono nelle raccolte La miseria del hombre (1948), Contra la muerte (1974), Transtierro (1979), Críptico y otros poemas (1984), Esquizotexto y otros ...
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Uomo politico cileno (SantiagodelCile 1850 - ivi 1901). Figlio di F. Errázuriz Zañartu, fu deputato nel 1885, ministro della Guerra e Marina (1890), attivo avversario di Balmaceda nella rivoluzione del [...] 1891, senatore e ministro di Giustizia con J. Montt, e presidente della Repubblica dal 1896 al 1901. Il suo governo, di impronta liberale, fu caratterizzato da controversie internazionali: oltre alla questione ...
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Uomo politico (SantiagodelCile 1825 - ivi 1877). Liberale, dovette emigrare per la sua opposizione al governo di M. Montt; tornato in Cile, fu deputato nel 1861, ministro della Giustizia, dei Culti e [...] . Circondatosi di elementi radicali seguì una politica di netto laicismo; riformò inoltre la costituzione del 1833, stabilendo la non rieleggibilità del presidente. Dovette trattare questioni di confini con l'Argentina per il possesso della Patagonia ...
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