Uomo politico cileno (n. Santiago 1793 - m. presso Valparaíso 1837). Conservatore, ministro dell'Interno (1830) con J. Ovalle e poi con J. Prieto, con il quale fu anche vicepresidente (1831), fu per anni [...] il vero responsabile della vita politica ed economica del Cile. Ispiratore della costituzione centralista del 1833, che sancì il predominio della Chiesa e dei proprietarî terrieri, P. creò la Guardia nazionale e l'Accademia militare; governando con ...
Leggi Tutto
Uomo politico del Cile (Pocuro, Los Andes, 1879 - Santiago 1940); deputato radicale dal 1915, fu ministro della Istruzione (1918), dell'Interno (1920) e nel 1938, quale candidato del Frente Popular, presidente [...] della Repubblica. Cercò di mantenere le promesse elettorali, ma il terremoto del 1939, la seconda guerra mondiale e la morte impedirono la completa realizzazione del vasto programma di riforme sociali ...
Leggi Tutto
Conquistatore spagnolo (m. dopo il 1571); dal Perù, dove era giunto nel 1548, passò nel Cile; qui, nel 1551 fu ispettore dei "repartimientos" di Indiani, e nel 1554 e 1555 represse rivolte di indigeni. [...] Nominato vicegovernatore di Santiago (1557) da F. Villagra, fu inviato (1562) da questo nelle province di Cuyo (Argentina), allora dipendenti dal Cile. ...
Leggi Tutto
Conquistatore spagnolo (n. Talavera de la Reina 1500 - m. 1580). Dopo aver combattuto dal 1525 al 1538 nelle truppe di Carlo V contro Francesco I, si trasferì nel Perù, dove militò con F. Pizarro e poi [...] (1540) nel Cile con Pedro de Valdivia. Fondò la città di Santiago del Estero (1553), e fu governatore di Tucumán. ...
Leggi Tutto
Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] Nueva (109 km2), Lennox (136 km2), Luff e Augusto (rivendicate dal Cile), Georgias del Sur (3850 km2), Orcadas del Sur (1064 km2), Sandwich Messico 1966; J. Loveluck, La novela hispanoamericana, Santiago del Chile 1966; G. Bellini, La letteratura ...
Leggi Tutto
(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] per km2, con addensamenti notevoli soprattutto nella parte orientale (provincia di Santiago de Cuba, 150 ab. per km2). La popolazione urbana è senso è l'iniziatore dell'astrattismo; poi si stabilisce in Cile. S. Darié (n. 1908), romeno di origine, ...
Leggi Tutto
Uomo politico cileno, nato a Valparaiso il 26 luglio 1908, morto a Santiago l'11 settembre 1973. Di famiglia agiata, partecipò da studente alla lotta politica contro la dittatura di Ibáñez e subì, nel [...] la sua candidatura raggiunse il 30% dei voti, mentre il Fronte delle sinistre (FRAP) si affermò come seconda forza politica del Cile. Nel 1964 si presentò per la terza volta consecutiva e ottenne il 39% dei voti; ma la vittoria andò al democratico ...
Leggi Tutto
Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] politica, ma altri come l'UNCTAD che, con le sue riunioni tenute a Ginevra (1964), Nuova Delhi (1968) e Santiago del Cile (1972) ha costituito una forza di propaganda e di pressione altrettanto potente della stessa Assemblea generale.
Per alcuni anni ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] prete, sentito parlare di una spedizione per il Cile, interpretata ingenuamente come un'iniziativa missionaria più che nell'ottobre 1823, e, attraverso le Ande, giunse a Santiago nel marzo 1824, ma fallì interamente per il giurisdizionalismo delle ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] . In relazione al colpo di Stato avvenuto in Cile, Berlinguer affermò che la controrivoluzione in quel paese aveva segretario del PCI, Enrico Berlinguer, e quello del PCE, Santiago Carrillo. Il comunismo spagnolo aveva di fronte a sé una prospettiva ...
Leggi Tutto