Prelato (Burgos 1384 - Villasandino, Burgos, 1456), figlio, nato prima dell'abiura, del rabbino convertito Paolo di Santa Maria, vescovo di Cartagena poi di Burgos; fu decano a Santiago (1417) e Segovia [...] (1420), precettore del principe Enrico figlio di Giovanni II di Castiglia, consigliere regio, inviato (1421) in Portogallo a concludervi la lunga tregua, ambasciatore al concilio di Basilea (1434), vescovo ...
Leggi Tutto
ZAYAS y SOTOMAYOR, María de
Alfredo Giannini
Scrittrice spagnola, vissuta nel sec. XVII (1590-1661 circa). Della sua vita si sa poco: era una nobile dama madrilena, figlia di don Fernando de Zayas cavaliere [...] di Santiago. Scrisse poesie, alcune delle quali sono inserite nella prosa delle novelle e, pare, anche commedie in versi. Conosciamo solo La traición en la amistad. Ingegno, senza dubbio, elevato, ebbe magnifiche lodi da Lope de Vega e da Pérez de ...
Leggi Tutto
LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] 1984, pp. 118-128; D. Gambini, La leggenda di Rodrigo ultimo re dei Goti nel resoconto di D. L., in Il pellegrinaggio a Santiago de Compostela e la letteratura iacopea, a cura di G. Scalia, Perugia 1985, pp. 359-376; L. Porto, Dal "Viaggio in Ponente ...
Leggi Tutto
Poeta cileno (San Fabián de Alico, Maule, 1914 - La Reina 2018). Dopo l'esordio con Cancionero sin nombre (1937), in cui è già evidente il rifiuto di ogni magniloquenza retorica, si laureò negli USA in [...] meccanica razionale, insegnando poi all'univ. di Santiago. A partire da Poemas y antipoemas (1954; trad. it. Antipoesie, 1974) elaborò un'"antipoesia" concisa, venata di umorismo, talora caratterizzata dall'adozione di metri popolari e dall'uso del ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Madrid 1628 - Mondéjar 1708). Coltivò le lingue orientali, la poesia e la storia: è uno dei rappresentanti della critica storica nel sec. 17º. Notevoli, fra le sue opere, Disertaciones [...] históricas por el honor de los antiguos tutelares contra las ficciones modernas (1671); Predicación de Santiago en España (1682); Noticia y juicio de los principales historiadores de España (1684). ...
Leggi Tutto
ZORRILLA de SAN MARTÍN, Juan
Raoul Margottini
Poeta uruguaiano, nato nel 1857 a Montevideo, dove morì nel 1931. Dominato l'Uruguay da un governo anticlericale, egli, di famiglia cattolicissima, fu mandato [...] gli affetti intimi trovavano allora il tono giusto in una forma piuttosto impennata e magniloquente: si vedano Notas de un himno (Santiago del Chile 1877) e il poemetto La leyenda patria (1879). Ma il capolavoro venne presto (1888) con Tabaré, in cui ...
Leggi Tutto
Scrittore peruviano (Lima 1929 - ivi 1994). Nei suoi romanzi (Crónica de San Gabriel, 1960; Los geniecillos dominicales, 1965; Cambio de guardia, 1976) e racconti (riuniti in La palabra del mudo, 4 voll., [...] 1973-92) ritrasse, spesso con umorismo, la società peruviana e i suoi problemi. Scrisse anche opere teatrali (Vida y pasión de Santiago el pasajero, 1959; Atusparia, 1981) e saggi (raccolti in Prosas apátridas, 1986). ...
Leggi Tutto
ZAPATA, Luis de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato nel 1526, morto nel 1595. L. de Z. appartiene a un gruppo di scrittori eruditi, di scarso valore letterario e artistico, del tempo di Carlo [...] Miscelanea, ed. P. de Gayangos, in Memorial histórico español. XI, Madrid 1859; Carlo famoso, Saragozza 1566; ed. di J. T. Medina, Santiago del Chile 1916 (ha solo la parte della scoperta dell'America).
Bibl.: J. Menéndez Pidal, Vida y obras de L. Z ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Saragozza 1486 circa - forse ivi 1535 circa), imitatore di Petrarca nel Cancionero (1513), nel quale sono raccolti romances, villancicos, canciones e la versificazione del primo atto della [...] Celestina di Fernando de Rojas. A imitazione dell'opera di quest'ultimo, J. scrisse anche Penitencia de amor (1514), che fu tradotta in francese da Gabriel de Gramond. Sua anche la Peregrinación a Jerusalén, Roma y Santiago (1514). ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] 19° sec., allorché s’impose un’influenza francese con l’attività di R. Monvoisin e C.F. Brunet Debaines, fondatore nel 1850 a Santiago della Scuola di architettura. Altri architetti attivi in C. sono l’italiano E. Chelli, gli inglesi W.H. Hendry e J ...
Leggi Tutto
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....