Milano, alla fine del Duecento, vive un periodo di forte transizione: rinata dopo la distruzione del Barbarossa del 1162, dopo aver nuovamente scacciato l’aquila imperiale di Federico II, si trova contesa [...] Milano longobarda: tutti i cittadini vivono nella continua devozione deiSanti del passato (v. 28-30) e li imitano permittat ciuitatem ingredi) dove potranno rimanere per saecula con quei santi che li protessero in vita.Una bella città deve essere ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
. Dai primi scopritori francesi della fine del sec. XVIII detto Ipsamboul; nome arabo (per falsa etimologia popolare "padre delle spighe", derivato da quello locale nubiano) di una montagna della bassa Nubia appartenente all'Egitto, sul lato...
. Era l'oggetto più sacro e uno dei più antichi della religione israelitica.
I. Nome. - Il sostantivo ebraico 'ārōn è usato nella Bibbia per designare un'"arca" o "cassa" profana, destinata o a custodire una mummia (Genesi, L, 26; lo stesso...