GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] Affari ecclesiastici straordinari, l'Arch. della S. Penitenzieria, l'Arch. della S. Congregazione dei Vescovi e Regolari, l'Arch. della S. Congregazione per le cause deisanti; in Roma, l'Arch. centr. dello Stato e l'Arch. stor. del ministero degli ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] materiali e ideologie in età medioevale e rinascimentale, in Natura e cultura in Val Baganza, Parma 1996b, pp. 57-69; id., L'arca deisanti Abdon e Sennen a Parma, Po, 1997, 7, pp. 7-16; A.C. Quintavalle, Strade di terra, Milano 1997.G. Zanichelli ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] 117-123; F. Barbieri, Case e palazzi gotici, ivi, pp. 125-137; A. Dani, R. Rivadossi, La Chiesa e il Monastero deiSanti Bernardino e Chiara in Vicenza e l'Istituto Palazzolo delle suore delle poverelle, Vicenza 1977; M.G. Maioli, Il duomo di Vicenza ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] sì il modello gaudenziano, ma la scenografia è più ricca e grandiosa (l'aumento del numero deisanti rispetto al contratto fu peraltro uno dei motivi che condizionarono la lenta realizzazione e provocarono un contenzioso coi committenti): il L. cercò ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] Basaiti, in Prospettiva, 1997, n. 87-88, pp. 14-41; S. Simi de Burgis, Sulla tavola dell’“Assunta” di A. V. nella chiesa deiSanti Felice e Fortunato di Noale, in Arte veneta, LII (1998), pp. 129-132; R. Echols, in M. Boskovits - D.A. Brown, Italian ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] culminanti della persecuzione fu segnato per molti di questi gruppi dal pontificato di Giovanni XXII.
La povertà deisanti, la povertà dei nuovi ordini, la povertà degli eretici
Sulla soglia del Duecento, Innocenzo III, ritornando su una posizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] è solo il desiderio di conformare la chiesa a figura della Gerusalemme celeste attraverso l’imitazione del più santodei martyria palestinesi. È soprattutto dall’età carolingia, in corrispondenza con un significativo aumento del pellegrinaggio oltre ...
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Agapito I, santo
Ottorino Bertolini
Appartenne a illustre famiglia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo sul Celio, al clivo [...] in ambito culturale. Prima ancora d'essere assunto al papato aveva creato in Roma una ricca biblioteca di opere deisanti Padri.
Presso la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo al Celio, lungo il lato meridionale del clivo di Scauro, sono visibili i resti ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] , ma si tratta di un'eco assai debole di ciò che accade nei Balcani e in Russia.Nei registri inferiori dei muri si stagliano santi in piedi; S. Giorgio, patrono della G., è spesso raffigurato a cavallo, come si è visto a proposito della Svanezia ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] sotterranei dell'edificio, era stato previsto, fin dalle origini, l'inserimento di parti figurate. Il G. eseguì le statue del defunto, deisanti Pietro e Paolo e il rilievo con il Cristo risorto, e affidò, al contempo, a M. Quaranta la realizzazione ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...