Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 7500 e 6450 Å; è anche uno dei tre colori [...] . è usato nella Domenica delle Palme e nel Venerdì santo, nella solennità di Pentecoste, nelle feste della Passione del festa natalizia degli apostoli e degli evangelisti e nelle feste deisanti martiri. storia Si dice di movimenti politici o fazioni, ...
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Grossa candela di cera, usata in particolare per scopi liturgici.
C. pasquale Il grande c., decorato e posto su un candelabro, che viene benedetto, al canto dell’Exultet o preconio pasquale (detto anche [...] in forma di prismi sovrapposti, alte circa 10 m, e recanti le statue deisanti Ubaldo, Giorgio e Antonio abate, protettori delle corporazioni dei muratori, dei mercanti e dei contadini, che il 15 maggio (vigilia della festa del patrono, s. Ubaldo ...
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In teologia, virtù e. o in grado eroico: stato di perfezione, per cui l’uomo, sotto l’influsso dei doni dello Spirito Santo e in modo permanente, compie atti virtuosi in grado superiore. È propria dei [...] santi e di essa si richiede la prova nei processi di canonizzazione, attraverso l’esame dei fatti e degli episodi della vita del servo di Dio. La conoscenza di questi consente al papa di pronunciare un giudizio sul movente degli atti in questione e ...
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Nome di varî santi e beati, fra cui: 1. A. di Alessandria (v. la voce). 2. A. Atonita, santo: monaco all'Àthos (alla nascita, Abramo; Trebisonda 920 circa - M. Àthos 1003 circa); studiò a Costantinopoli, [...] (960). Al suo ritorno all'Àthos, vi fondò la prima Laura; morì sotto il crollo di una volta in costruzione. Si hanno di lui canoni in onore deisanti Teodoro e Gioannicio, un tipico, e il testamento. Festa, 5 luglio. 3. A. Badzekuketta, beato: uno ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] forma, con la creazione, tra le altre, della particolare tipologia dei reliquiari topici, alludenti al contenuto (tra i quali sono quelli antropomorfi, che riproducono le fattezze del santo in busti o statue o la parte del corpo conservata); grande ...
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MARTINI, Simone
Arduino Colasanti
Pittore, morto in Avignone nel luglio del 1344. S'ignora in quale anno sia nato a Siena. Il Vasari indica il 1284, data non certa, ma verosimile, se si considera che [...] figure in un rigido e solenne addensamento, Simone crea uno spazio al quale la disposizione obliqua degli angeli e deisanti collocati su tre gradini, la parziale coincisione delle figure e la prospettiva del baldacchino, guardando dal basso, dànno ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] culto prestato a M. è un'applicazione del dogma cattolico della comunione deisanti. Al primitivo culto di Cristo, seguì quello dei martiri, e finite le persecuzioni quello deisanti (v. culto, XII, p. 98); M. entrava già come oggetto secondario di ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] i secoli XIV e XV fu la produzione di sculture d'alabastro per altari, altorilievi con scene della Passione e della vita deisanti. Nottingham fu il centro principale di questi prodotti esportati in paesi lontani come l'Italia, la Russia e la Spagna ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] l'eloquenza antica nella politica, mentre Luigi Marsili, opinando che i detti degli antichi siano altrettanto utili delle massime deisanti a rafforzare la fede, la porta sul pulpito, donde risuona non diversamente che nelle aule dello Studio dove ...
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ORDINI CAVALLERESCHI (XXV, p. 473; App. II, 11, p. 457)
CAVALLERESCHI Con l. 3 marzo 1951, n. 178, è stato istituito l'Ordine al merito della Repubblica Italiana, destinato a dare una particolare attestazione [...] disposta la cessazione del conferimento delle onorificenze dell'Ordine deiSanti Maurizio e Lazzaro. È tuttavia consentito l'uso delle segreto, il voto favorevole di almeno due terzi dei componenti il Consiglio. Le designazioni non adottate non ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...