PALLADIO di Galazia
Nicola Turchi
Vescovo e scrittore ascetico, originario di Galazia, si fece monaco a Gerusalemme verso il 386 e viaggiò poi per l'Egitto, da Alessandria al deserto di Nitria, visitando [...] Dialogus de vita S. Ioann. Chrysostomi, fonte preziosa per la vita costantinopolitana del santo, e la famosa "storia dedicata a Lauso, contenente le vite deisanti Padri", più brevemente detta Historia Lausiaca, Λαυσιακόν. Quest'opera è un documento ...
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GLEB, santo
Giorgio Vernadskij
, Figlio del gran principe di Kiev, Vladimiro, nacque circa il 984. Prima della morte del padre, che divise i suoi possedimenti fra i figli, G. ebbe il principato di Murom [...] Vite di questi principi. Fin dal 1073 fu istituita una festa nel giorno della traslazione delle loro reliquie.
Bibl.: Vite deisanti martiri Boris e Gleb, a cura di D. I. Abramovič, Pietrogrado 1916; E. E. Golubjnskij, Istorija russkoj cerkvi (Storia ...
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POSTULAZIONE e POSTULATORE
Luigi Giambene
Postulatore è l'ecclesiastico, che, col beneplacito della Congregazione dei Riti, nelle cause di beatificazione e di canonizzazione presso la S. Sede si occupa [...] canonizzazione la postulazione o richiesta "che il beato N. sia ascritto nel catalogo deisanti di N. S. Gesù Cristo, e che si pronunzi dover esser venerato come santo da tutti i fedeli" vien fatta al papa da un avvocato concistoriale, mentre il ...
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ROBERTO, santo
Pio Paschini
, Nato verso il 1000, fu canonico e tesoriere della chiesa di San Giuliano di Brioude, dove fondò un ospedale per i poveri. Esperimentata la vita monastica a Cluny, si ritirò [...] Vitale e Agricola, e lo mise sotto la regola di San Benedetto. Esso assurse a grande splendore per il numero dei monaci ai tempi del santo, che lo governò sino al 17 aprile 1067 quando morì. Il suo culto fu approvato dalla sede apostolica, e la sua ...
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SIDI
Carlo Alfonso Nallino
Pronunzia volgare dell'arabo sayyidī (mio signore), che nell'Africa settentrionale a occidente dell'Egitto si usa prefiggere al nome deisanti, così come nel resto del mondo [...] arabo si usa ash-sheikh; nel basso Egitto l'uso dei due termini è promiscuo. Sīdī è quindi assai frequente nella toponomastica dell'Africa settentrionale, designando località nella quale il santo indicato è sepolto o intorno alla cui sepoltura è ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] 21 novembre.
4. Alberto Magno: v. Alberto Magno.
5. Alberto da Pontida, santo; benedettino (m. 1095), fondatore (1081) e priore del chiostro di Pontida; d'Acri, si adoperò per mantenere l'accordo dei principi crociati fra di loro e con i principi ...
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MASACCIO (Tommaso di ser Giovanni di Mone detto M.)
Pietro Toesca
Pittore. Nacque a S. Giovanni Valdarno (Arezzo) il 21 dicembre 1401, morì a Roma nel 1428 o nel 1429. Si trova a Firenze nel 1422 iscritto [...] -; e nel lor mezzo più grandeggia idealmente la figura del santo che nel primo affresco detta una sicura legge morale, nel più viva sorga l'azione; la gravità degli atti; il sobrio cadere dei panni, come ogni altro carattere.
E se l'opera di M. ...
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PAOLO VI, papa (Giovanni Battista Montini: App. II, 11 p. 348; III, 11, p. 157)
Giovanni Caprile
Eletto al pontificato il 21 giugno 1963, in un conclave brevissimo, iniziato il giorno prima; morto a [...] stesse popolazioni, ma anche per assicurare ai cattolici l'indispensabile riconoscimento dei loro diritti. Le medesime finalità giustificano la presenza attiva della Santa Sede in seno ai grandi organismi internazionali. Intensi sono stati anche ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] il busto (capo e parte del petto), che serviva come modello ai ritratti dei sovrani. A volte il volto di un re o di una regina era arte del ritratto in tre categorie: gli uomini illustri, i santi del buddhismo e del taoismo, le donne celebri per la ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] figure isolate incluse in archi trilobati si ritrovano quelle che ornavano l'estradosso dei portali. Frequenti i soggetti cavallereschi: anche fra i santi, preferiti i santi guerrieri: S. Giorgio, S. Maurizio, S. Martino, e, su tutti, S. Michele.
Un ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...