Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] , e anzi, per lo più, di diretto reimpiego di sepolcri antichi in pietra rossa (già in uso per le tombe deisanti), ritenuti più adatti a rappresentare il defunto. Motivi classici come i bucrania e le ghirlande caratterizzano le tombe antiche di ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] , Il rescritto di Spello e il santuario ‘etnico’ degli Umbri, in Umbria Cristiana. Dalla diffusione del culto al culto deisanti (secc. IV-X), Atti del XV Congresso internazionale di studi sull’alto medioevo (Spoleto 23-28 ottobre 2000), I, Spoleto ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] parentela la coscienza aristocratica s’incrinava. La memoria del passato non dettava le scelte del presente. L’ultimo dei Malipiero di Santa Fosca nel 1630 lasciava tutti i suoi beni alle figlie naturali Laura e Cecilia, compresa la villa di Carrara ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] tirare le fila del discorso, si può dire che la Translatio fu scritta con due intenti non tanto reconditi: affermare la "santità" dei mercanti, la funzione "meritoria" e grata a Dio del loro lavoro (non era vero che "il mercante non può piacere a ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Bitrakova Grozdanova, 1986). Si segnalano anche casi in cui compare l'immagine del vescovo committente del b. o deisanti più venerati dal fondatore: nella decorazione musiva della basilica Petriana di Classe, compariva anche l'immagine del fondatore ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] doni del mare. In questo caso la scelta del Tintoretto è caduta su un tipo già diffuso per rappresentare la gloria deisanti in paradiso, come ad esempio la "gloria" dipinta da Tiziano per Carlo V.
Nel quadro del Tintoretto il dominio sui mari ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] cit., pp. 216-223.
103 J.J.I. von Döllinger, Beiträge, cit., II, p. 356.
104 Ibidem. Sulla necessità della persecuzione deisanti a suis A. Molnár, Elementi ecclesiologici, cit., pp. 75-76 (sul tema nell’hussitismo 76-77); Id., A Challenge, cit., pp ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] la punta più avanzata di quel movimento di illustrazione didattica, basata sui grandi episodi biblici e sulle vite deisanti che nell'età dei da Bassano (per indicare la bottega che dal nostro punto di vista appare la più esemplare) si impone ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , probabile pallida memoria del Carpocrate del II secolo, esponente dell’eresia ebionita:
Accadde che, quando fu riunito il sinodo deisanti padri vescovi a Nicea per volere del pio imperatore Costantino, vi era un tale, di nome Carpocrazio – che non ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Madonna, in un'immagine votiva della sua famiglia, mentre in un'altra immagine votiva è rappresentato in ginocchio ai piedi deisanti dedicatari della cappella, con due ceri accesi in mano. In un oratorio nell'antico S. Pietro papa Giovanni VII (705 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...