DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] (1959), p. 234; J. M. Sallmann, La sainteté mystique féminine à Naples au tournant des XVIe et XVIIe siècles, in Culto deisanti istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S. Boesch Gajano - L. Sebastiani, L'Aquila-Roma 1984, pp ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] , II, p. 292; M. Zanot, Lucchesio, Lucio, L.: moduli di adattamento alla ricezione del pubblico deisanti, in Il pubblico deisanti. Forme e livelli di ricezione dei messaggi agiografici. Atti del III Convegno di studio (, Verona( 1998, a cura di P ...
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NERONI, Bartolomeo
Mauro Mussolin
NERONI, Bartolomeo (detto il Riccio). – Di questo artista proveniente da una famiglia di pittori originaria di Montecchio, nel contado pisano, non si conoscono il luogo [...] , come evidenziano i frammenti del distrutto altare dei Ss. Quattro Coronati (Martirio deisanti con sinopia, Santo martire, Madonna con Bambino, angeli e santi, Museo dell’Opera), allogato nel 1534 dall’Arte dei maestri di pietra e suo unico lavoro ...
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VITALIANO, papa, santo
Umberto Longo
VITALIANO, papa, santo. – Secondo il biografo del Liber pontificalis, era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino [...] lateranense, dove fu dato un banchetto in suo onore nella sala detta basilica di Vigilio. Compì, inoltre, varie donazioni in onore deisanti titolari delle chiese visitate. Tale condotta non gli impedì però di ordinare al suo esercito la spoliazione ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] " (ibid.,p. 30, n. 51). Seguirono le solite manifestazioni dell'investitura celeste, le visioni di Cristo, della Madonna, deisanti, non senza qualche contributo infemale, e finalmente la concessione, su richiesta del penitente ed annunziate da "uno ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] i numerosi testi presenti nella sua biblioteca, da lui letti, riletti, annotati: accanto a breviari, omeliari, vite deisanti e altre opere di argomento sacro, tale collezione libraria mostra i vasti interessi storici, geografici e letterari dell'H ...
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SILVANI, Pier Francesco
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Maria in Campo, il 28 giugno 1619, primogenito di Gherardo, scultore e architetto, e di Costanza di Camillo Salvetti, [...] Barock in der Toskana. Studien zur Kunst unter den letzten Medici, München 1976, pp. 234-244; E. Chini, La chiesa e il convento deiSanti Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, pp. 96-98, 231-238, 293 s. doc. 32, 296-301 docc. 34-36C; F. Carbonai ...
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MURATORI, Domenico Maria
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Biagio e di Orsola Natali (Crespi, 1769), fu battezzato il 14 aprile 1661 a Vedrana (Bologna).
Studiò a Bologna con Lorenzo Pasinelli [...] di D. Benati, Bologna 2011, pp. 68-72; M.R. Pizzoni, Tommaso Ruffo e Sebastiano Resta per la chiesa dello Spirito Santodei Napoletani a Roma, in Episodi di storia dell’arte in Calabria dal Rinascimento al Barocco a cura di B. Agosti - G. Capitelli ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] , p. 427; A. Balducci, E., in Biblioteca sanctorum, IV, Roma 1964, coll. 1155 ss.; S. Gieben, Appunti per l'iconografia deisanti e dei beati dell'Ordine della penitenza (sec. XIII-XIV), in I frati penitenti di s. Francesco nella società del Due e ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] le opere del G., oltre al già citato Viaggio in Oriente ricordiamo: La dottrina dei dodici apostoli, Roma 1904; La Pia Società di S. Girolamo e la diffusione deiSanti Vangeli in Italia, in L'Osservatore romano, 11 maggio 1905; Ilmihal, seu Scientia ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...