PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] ). Tra il 1707 e l’anno seguente i documenti di pagamento (in Salerno - Spezzaferro - Tafuri, 1973, p. 401) attestano la sua presenza nella chiesa dello Spirito Santodei Napoletani a via Giulia, in cui affrescò la cupola con la Trinità in gloria tra ...
Leggi Tutto
OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] della chiesa di S. Fermo di Cortalta, ora nei depositi del Museo di Castelvecchio, raffigurante S. Annone che scopre i corpi deisanti Fermo e Rustico, un’immagine «di grandi forme dilatate e di pochi colori, che gremiscono […] il campo visivo, come ...
Leggi Tutto
PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] 132-145; F. Bisogni, Il pubblico di s. Nicola di Tolentino: le voci e i volti, in Il pubblico deisanti. Forme e livelli di ricezione dei messaggi agiografici. Atti del III Convegno di studio…, Verona… 1998, a cura di P. Golinelli, Roma 2000, pp. 227 ...
Leggi Tutto
TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] anche il secondo tomo del primo volume del Dizionario della lingua italiana. L’anno dopo vide la luce la sua traduzione deiSanti Evangeli, cui aveva cominciato a lavorare nei due mesi di carcere e che pubblicò assieme al commento di s. Tommaso a ...
Leggi Tutto
ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] Fiesole non avvenne nel 1362, ma nel 1349, né fu quello descritto il modo di elezione (cioè da parte dei capitolo); assurdo che il corpo del santo, trasportato da Fiesole circa un mese dopo la morte, fu tenuto seduto in cattedra, come se fosse vivo ...
Leggi Tutto
BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] i tre maestri dirigenti l'opera della facciata della Certosa,nel maggio 1492,ibid., XXXVII (1910), 2, p. 507; C. Bonetti, L'arca deisanti Marcellino e Pietro...,ibid., XLIV(1917), pp. 576-79, 585 s., 604, 607-10; L. Beltrami, Il "Compare mio maestro ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] è che promosse il culto delle immagini a Roma anche facendo realizzare numerose immagini di Cristo, della Vergine e deisanti, spesso rivestite di metalli preziosi, che pose nelle principali basiliche.
L'esarca Eutichio, rappresentante del governo ...
Leggi Tutto
MARIANO da Firenze
Michele Camaioni
MARIANO da Firenze. – Nacque intorno al 1477 a Firenze forse da un Tommaso di Filippo del popolo di Sant’Ambrogio (Cannarozzi, 1930a, pp. 37, 51); non si conosce [...] , Memoria agiografica regionale nel Tractatus de origine et nobilitate Tusciae di M. da F., in Italia sacra. Le raccolte di vite deisanti e l’inventio delle regioni (secc. V-XVIII), a cura di T. Caliò - M. Duranti - R. Michetti, Roma 2014, pp. 429 ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] .
In un atto del 17febbr. 1525 accettava di ingrandire e finire l'Arca dei ss. Marcellino e Pietro,che era stata iniziata da B. Briosco nel 1506, Kruft-Roth, 1973, pp. 920 ss.): le figure deisanti Pietro, Paolo, Giovanni e Gerolamo, il Cristo seduto, ...
Leggi Tutto
TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] grottesche, fiori, e nel mezzo un tondino con la figura di qualche santo» (p. 54). L’esistenza di una foto del coro cassinese nell’ alle prescrizioni conciliari. I busti deisanti sugli schienali del coro (molti dei quali trafugati negli ultimi trent’ ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...