Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] inacettabile per la Chiesa. Da allora, e in particolare a partire da un’allocuzione di Benedetto XV in difesa dei Luoghi Santi del 1919, la posizione della Chiesa e del mondo cattolico tornò a essere – confermata via via dai successivi pontefici ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] .
Non è certo facile stabilire se in questo caso si possa parlare di una partecipazione anche dello Spirito Santo alla medesima natura dei primi due componenti, Padre e Figlio, o se invece resti escluso da una condizione di piena divinità. Così ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] lo spirito ch'è disceso nel Figlio questo è il Padre. Dunque non affermerò due dei, il Padre e il Figlio, ma uno solo. Il Padre venuto in lui e spesso intesa in senso elitario, di assemblea di santi. Il vaglio e la separazione vengono rimandati, come ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Anni Santi, Milano 1975; L. Tacchella, Il pontificato di Urbano VI a Genova (1385-1386) e l'eccidio dei cardinali, grande Scisma d'occidente. Da Urbano VI a Gregorio XII, in Storia dei papi, a cura di M. Greschat-E. Guerriero, Cinisello Balsamo 1994; ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] discepoli che si nascosero per paura dei giudei nei due giorni intercorsi tra la passione e la risurrezione di Gesù, da cui si deduce che tra il Giovedì e il Sabato santo non si deve neppure celebrare l'eucaristia (ep. 25, 4, 7); il pane consacrato ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] risurrezione e l’ascensione, continua la sua azione di governo tramite la Chiesa ispirata dallo Spirito Santo, in attesa di tornare alla fine dei tempi in persona di giudice universale. Questa dottrina, che risente di influenze, oltre che gnostiche ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] di una chiesa di dimensioni modeste, alla quale nel corso dei pontificati di Onorio e Teodoro si sostituì una grande aula a vennero traslate da Pasquale I, insieme a quelle di numerosi santi, nella basilica di S. Prassede, come testimonia l'epigrafe ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] e prima della elezione di Eusebio (cfr. Eusebio, santo), pertanto non sarebbe stato veramente vescovo di Roma, ma venne indicato, come altrove nell'Impero romano, con i due nomi dei consoli, ma inizialmente senza alcun nome e dal 20 aprile con quelli ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] , In Civitate Vaticana 1980.
Gregorius I papa, Epistola 1, 75 (petizione dei vescovi di Numidia); 2, 17, 18, 19 (istanza del diacono Onorato di uno sventramento, a cura di M.G. Cimino-M. Nota Santi, Napoli 1998, p. 55.
V. anche i lemmi seguenti: ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] p. 184). Invece, nella sua Epistola ad Tyconium, comincia a fare dei nomi e avanza l'accusa di traditores solo a danno di Ossio e (E. Caspar, Geschichte, pp. 97-8; v. Marcello I, santo). Inoltre, l'accusa a M. si ritrova in un altro testo romano ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...