INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] - sia insignito della gran croce dell'Ordine del Santo Sepolcro. Un pizzico di favoritismo effettivo è invece elargito Giannone - e al punto da forzare il parere del S. Uffizio, al punto da intervenire nella minuta della condanna indurendola sì da ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] da parte degli inquisitori locali, costringendo il S. Uffizio a emanare nello stesso 1559 un’apposita istruzione che copiati in questo volume in Napoli nel 1619; Avviso della pace tra la Santità di N.S. Paolo IIII, e la Maestà del re Filippo, Roma ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] invece il passo l'attività inquisitoriale del tribunale del S. Uffizio che I. IX presiedeva il giovedì, dopo averne fatto a a promuovere un giubileo plenario simile a quello dell'anno santo (legato peraltro alle aspettative per la fine della guerra in ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di profezia". Quanto basta perché si metta in moto il meccanismo di sorveglianza e punizione proprio del S. Uffizio: incarcerata la Ferrazzi per finzione di santità. E, dopo 4 interrogatori, la donna, il 9 luglio, detta - se la cava a leggere, ma ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che si trova perseguito processualmente già dalla seconda metà del Cinquecento. Sarà dalla metà del Seicento che le carte del Sant'Uffizio (e non solo di Venezia) registreranno un forte aumento dei casi: da sedici tra la metà del Cinquecento e il ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] alla Congregazione di Propaganda Fide di alcuni studi teologici, e si concluse nel 1819 con l'assoluzione da parte del Sant'Uffizio di tutte le opere sottoposte a esame(305). Questa crisi si collocò a cavallo dei due falliti tentativi di unione ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] nel 1619, prima della pubblicazione delle sue Historiae. Certo l'avrebbe sconvolto sapere del negato imprimatur da parte del Sant'Uffizio e dell'intervento determinante d'un uomo da lui tanto distante come Micanzio per indurre il senato a stamparle ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] Change, cit., p. 154.
113 Fino alla vigilia del Vaticano II, il cardinale Alfredo Ottaviani, prefetto del Sant’Uffizio del Vaticano, ora noto come Congregazione per la dottrina della fede, pubblicò quest’opinione. Cfr. A. Ottaviani, Institutiones ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] expedit si avrà infatti da parte del papa solo nel 1874 e occorrerà attendere il 1886 per la precisazione del Sant’Uffizio che lo confermerà in quanto divieto e non come consiglio2. Nei fatti, lo slogan celeberrimo dell’astensionismo cattolico non si ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] le sue pubblicazioni e all’inizio del 1925 fondò la nuova rivista «Ricerche religiose». Alla fine del mese di gennaio il Sant’Uffizio ingiunse al contumace di deporre l’abito talare e ai fedeli di astenersi dal leggere i suoi scritti e dall’ascoltare ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...