Membri del clero secolare o regolare, scelti dal papa per la loro speciale competenza, perché, se richiesti, diano il loro parere alle Sacre congregazioni cui sono addetti (del SantoUffizio, Concistoriale, [...] dei religiosi, di Propaganda Fide, dei riti, degli studî) ...
Leggi Tutto
Teologo (Montepulciano 1542 - Roma 1621). Gesuita, si distinse combattendo, nelle sue opere, le dottrine protestanti. Divenuto cardinale, intervenne come consigliere di papa Paolo V nelle principali questioni [...] cardinale Toledo, teologo del papa, Clemente VIII lo richiamò a Roma nominandolo (1597) teologo della Penitenzieria, consultore del Sant'Uffizio, esaminatore per la nomina dei vescovi; due anni dopo (1599) lo creò cardinale. In questa veste R. fece ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] V si circondò di compagni della sua attività nel S. Uffizio, come il segretario Girolamo Rusticucci e il teatino Marco V. Il pontefice fu beatificato il 1° maggio 1672 e fu proclamato santo il 22 maggio 1712.
Fonti e Bibl.: Ampia bibliografia in S. ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] W. R. H. Trowbridge, Cagliostro, the splendour and misery of a master of magie, London 1912; B. Cassinelli, Cagliostro dinnanzi al Sant'Uffizio (1789-91), Roma 1930; C. Photiadès Les vies du Comte de Cagliostro,Paris 1935, (l'opera più completa sull ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] , dove operava l'Inquisizione spagnola, e di Lucca che si oppose alla sua introduzione. L'istituzione del SantoUffizio costituisce un avvenimento centrale per la storia della Chiesa: la nuova Inquisizione risultò strumento di grande efficacia non ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] d’Italia: La Réforme en France et en Italie, cit., pp. 403-462.
26 Si veda per es. Archivio di Stato di Venezia, SantoUffizio, b. 19, fasc. Andrea e Marco Zaccaria; b. 19, fasc. 23, Contra p. Fidelem Vigo (1568).
27 S. Adorni Braccesi, La Repubblica ...
Leggi Tutto
Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] ; Ufficiali al Cattaver, 4 ottobre 1632, b. 242, c. 199; V Savi alla Mercanzia, 9 agosto 1594; 18 dicembre 1596, b. 62; SantoUffizio, proc. a Giorgio Moretto, 8 aprile 1589, b. 64.
52. Ivi, X Savi alle Decime, 1661, b. 221, cc. 814, 1030; Notarile ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] non ne ha la competenza. Il discorso fu presto confutato in Curia dal giovane barnabita Bilio, per ordine del Sant’Uffizio. Il teologo romano condannava le tesi difese a Malines per tre motivi: la contraria tradizione teologica costante; la funzione ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] fra i padri e i periti e l’inaspettato apprezzamento in aula conciliare di mons. Pietro Parente, assessore del SantoUffizio e noto per le sue posizioni conservatrici, il cui intervento favorì l’approvazione del paragrafo della Lumen gentium, alla ...
Leggi Tutto
Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] Lincei, costretti a un lungo, sofferto silenzio dopo la morte di Cesi, nel 1630, e la condanna inflitta a Galileo dal SantoUffizio, nel 1633. Galileo sottoscrive l'albo linceo il 25 aprile 1611, preceduto, il 6 luglio 1610, da Giovan Battista della ...
Leggi Tutto
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...