BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] di Camerino e Comunanza, cui si aggiungevano l'affitto dei beni camerali di Monternarciano e quello della tenuta del Sant'Uffizio a Conca, nell'Agro romano, con annesse ferriere. L'entità patrimoniale della ditta dovette avere un incremento molto ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] a lamentarsi di essere considerato il principale responsabile del conflitto sul S. Uffizio "quando sono stato mero essecutore degli ordini di Sua Santità, e della Santa Suprema Inquisizione, che m'hanno con tanta giustizia, a carità paterna comandato ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] Il 10 settembre il M. fu chiamato al S. Uffizio e dovette sottoscrivere una nuova professione di fede, finalmente le sue spoglie furono sepolte nel cimitero dei Tedeschi (oggi Campo santo teutonico) in Vaticano.
Giudicato da G. Martina «fedelissimo, ...
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MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] sopra l’operetta … che ha per titolo Vera Idea della Santa Sede, edito a Roma nell’aprile 1788 sotto la copertura di consulti dei suoi colleghi, fu inviato da Lambruschini al S. Uffizio. La condanna dello scritto con cui Solari difendeva il proprio ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] Pio (direttamente o indirettamente) il proprio sigillo. Benedetto XV si mostrò scettico verso la figura del santo allo stato nascente, permettendo che il S. Uffizio procedesse da subito contro di lui. Pio XI fu più diffidente ancora: sotto il suo ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] decisa dai giudici locali senza alcun avallo della Congregazione del S. Uffizio e del papa, perché non c’è nulla al riguardo nelle , è «uno de quelli angeli creati antiqui, overo un Spirito Santo l’ha creado dalli elementi, come semo creati nui» (p. ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] volse rapidamente al peggio: il 24 marzo, presente il pontefice, la congregazione del S. Uffizio decretò il suo arresto e la detenzione in Castel Sant’Angelo.
Giulio III non rinunciò però alla sua posizione di mediatore: informò il governo veneziano ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] articolazione periferica del controllo religioso (il S. Uffizio veneziano) non si accorse della deviazione e quindi , nel 1566. Si tratta del testo Del culto e invocation de' santi, cavato da una predica tenuta dal C. nella cattedrale di Mantova senza ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] , che negava il celibato del clero e l'astinenza del venerdì citando le Epistole di s. Paolo. Dopo l'istituzione del Sant'Uffizio da parte di Paolo III (21 luglio 1542), il G. istituì il tribunale inquisitoriale della diocesi, sotto la sua presidenza ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] lo portò, l’11 ottobre 1956, a un collasso cardiaco. Morì l’indomani, 12 ottobre 1956, nel pomeriggio, nel palazzo del Sant’Uffizio (dove dal 1931 conviveva con le tre sorelle). Nel 1959 la salma del compositore fu traslata dal cimitero del Verano di ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...