Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] la sua ipotesi a Roma all'inizio del 1616. Il risultato fu un esame minuzioso della teoria eliocentrica da parte del SantoUffizio e la condanna delle due seguenti proposizioni: 1. "Sol est centrum mundi, et omnino immobilis motu locali", e 2. "Terra ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] gli inquisitori - i quali avevano una lor coscienza religiosa a cui obbedire - indugiavano; e il Bruno restava nel carcere del SantoUffizio, che non era certo un carcere modello all'americana, perché in quei tempi non c'erano carceri modello, ma non ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] alla quale erano del tutto estranei), non fu difficile per il capitano di Giustizia identificare nel vecchio "poeta" l'uomo che il SantoUffizio voleva a Roma. Il C. venne arrestato il 2 di novembre e, una volta presi gli accordi necessari per la sua ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] nel 1568.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Sezione notarile, busta 1261, test. n. 947 (in atti Cesare Ziliol); SantoUffizio, busta 13; B. Gamba, Serie degli scritti impressi in dialetto veneziano, Venezia 1832, pp. 62 s., 83 s. (cfr. anche ...
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ACCARISI, Giacomo
Armando Petrucci
ACCARISI (Accarigi), Giacomo. -Nacque a Bologna da Giovanni nel 1599 e si dedicò agli studi filosofici e letterari, abbracciando contemporaneamente la carriera ecclesiastica.
Nell'orazione [...] a Roma, si legò al cardinale G. Bentivoglio, del quale divenne segretario delle lettere latine. A Roma fu qualificatore del SantoUffizio e nel 1636 iniziò alla Sapienza un ciclo di lezioni di filosofia sul De coelo di Aristotele, durante il quale ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a espressioni nuove di pittura aerea, luminosa, sintetica nel ciclo di Sant'Orsola e più ancora in quello di San Giorgio e di San dedicato all'Aretino, procurò un processo del S. Uffizio per eresia protestante. Si preannuncia già qui il disfacimento ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di Torino Antonio Provana e l'inquisitore del S. Uffizio Girolamo Rebiolo -, volta a screditare l'odiato Cauda 1630descrive le "sacre pompe" di Savigliano per la traslazione di tre santi martiri, nel 1631 approva Vittorio Amedeo I per la pace di ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] certe pagine delle Instabilità mosse contro il libro il S. Uffizio di Genova ed il B. fu costretto a stamparlo a la vita religiosa. L'accanita difesa che tra mille peripezie il santo fa della propria castità nei confronti della bella e giovane moglie ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] nel 1619, prima della pubblicazione delle sue Historiae. Certo l'avrebbe sconvolto sapere del negato imprimatur da parte del Sant'Uffizio e dell'intervento determinante d'un uomo da lui tanto distante come Micanzio per indurre il senato a stamparle ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...