Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] expedit si avrà infatti da parte del papa solo nel 1874 e occorrerà attendere il 1886 per la precisazione del Sant’Uffizio che lo confermerà in quanto divieto e non come consiglio2. Nei fatti, lo slogan celeberrimo dell’astensionismo cattolico non si ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] le sue pubblicazioni e all’inizio del 1925 fondò la nuova rivista «Ricerche religiose». Alla fine del mese di gennaio il Sant’Uffizio ingiunse al contumace di deporre l’abito talare e ai fedeli di astenersi dal leggere i suoi scritti e dall’ascoltare ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Angelo Dell’Acqua, sostituto della Segreteria di Stato, e soprattutto del cardinale Alfredo Ottaviani, segretario della Congregazione del Sant’Uffizio, che «si occupa dei fatti relativi a La dolce vita in quattro diverse occasioni»95.
Il caso ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] massimo esulante da Roma 1848-1850, Napoli, all’uffizio della Civiltà Cattolica, 1850).
20 G. Feliciani, storia del cristianesimo», 2, 2005, 1, pp. 9-37; Id., Santo Padre. La santità del papa da San Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010, pp. 341 ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 1576), "Scriptorium Victoriense", 23, 1976, pp. 202 ss.; G.L. Masetti Zannini, Il cardinale Gian Francesco Gambara e il Sant'Uffizio sotto Gregorio XIII, "Brixia Sacra", 13, 1978, pp. 112-19; J.I. Tellechea Idígoras, El proceso del arzobispo Carranza ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] : i librai avrebbero dovuto presentare al Sant'Uffizio l'inventario dei volumi depositati nei loro pp. 277-313; Índices de la correspondencia entre la nunciatura en España y la Santa Sede durante el reinado de Felipe II, a cura di J. de Olarra ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] dovesse esserci uno spazio per gli acattolici. Appena due anni prima, giova ricordarlo, col decreto emanato dal Sant’Uffizio il 19 maggio 1886 (Quoad cadaverum cremationes), la Chiesa aveva sancito la condanna ufficiale e definitiva delle pratiche ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] congresso cattolico internazionale della radio a Monaco di Baviera.
Risalgono infatti a questi anni i primi due documenti del Sant’Uffizio relativi alla radio: con il primo (1927) si proibiva l’uso del mezzo nelle chiese, richiamando quello delle ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Lo stesso anno fu proibito The Tale of Tube di Johnatan Swift. La The Reasonableness of Christianity di Locke fu condannata dal Sant’Uffizio il 25 settembre 1737. Nel 1751 fu la volta dell’Esprit des Lois di Montesquieu. Nel 1762 toccò al Candide di ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] anni del Novecento in G. Levi Della Vida, Fantasmi ritrovati, Venezia 1966, pp. 88-95.
31 F. Turvasi, Padre Genocchi, il sant’Uffizio e la Bibbia, Bologna [1971], p. 43, e passim sull’argomento di questi paragrafi.
32 Queste notizie e molte altre in ...
Leggi Tutto
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...