santuario
Luogo che acquista carattere sacro per la manifestazione o presenza in esso della divinità, o perché connesso a fenomeni considerati soprannaturali. In Grecia e a Roma i s. sorgevano in un’area [...] , sede dello stadio e dei teatri. Nei templi diAsclepio e nell’Amphiaraeion la pratica dell’incubazione avveniva in in sogno. Dalle testimonianze archeologiche emerge che la forma del santuario classico si sviluppò a partire dall’8° sec. a.C ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ελευσίς) Antica città dell’Attica, famosa per il santuariodi Demetra e Kore e per i riti sacri a esso collegati. Alleata di Atene, visse un periodo di sviluppo tra la fine del 7° e l’inizio del [...] secolo. Nel 381 d.C. l’imperatore Teodosio fece chiudere il santuario. Distrutta da Alarico (395 d.C.) e abbandonata, fu di Falero, presso il tempio di Demetra. Dopo un’interruzione di due giorni (17 e 18) per la celebrazione delle feste diAsclepio ...
Leggi Tutto
Apollo
Massimo Di Marco
Il dio greco della musica, dell'armonia e della luce del sole
Apollo assomma in sé molteplici aspetti: presiede alla musica, alla poesia e alle arti, ma è anche capace, con le [...] Asclepio, dio appunto della medicina), all'agricoltura e alla pastorizia.
Il canto didi Febo (lo "splendente", il "luminoso").
Il luogo di culto più splendido: Delfi
Il santuario. Il principale luogo di culto del dio era il ricchissimo santuariodi ...
Leggi Tutto
Medicina
Periodo che intercorre fra la penetrazione del germe di una malattia infettiva nell’organismo e la comparsa dei primi sintomi della malattia stessa; varia nelle diverse malattie, essendo pressoché [...] l’uso di dormire in un santuario allo scopo di ricevere, nel sogno, rivelazioni divine. Attestata soprattutto nell’antica Grecia, dove prevaleva l’i. diretta a ottenere istruzioni divine per la cura di malattie, specialmente nei templi diAsclepio, l ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] arcaici trovati nel santuariodi Olimpia e forse anche un rilievo del frontone del tempio di Garitsa a Corfù. cosiddetto Zeus di Dresda, certo opera della scuola fidiaca, nel quale, tuttavia, qualcuno volle ravvisare una figura diAsclepio. Vi ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] di alcuni templi: quelli di Afrodite a Gerusalemme, Eliopoli e Afaca, di un tempio diAsclepio a Ege nell’Anatolia sud-orientale, e di , in cui consente che venga tenuto aperto il santuariodi Edessa, i cui beni possono essere apprezzati per motivi ...
Leggi Tutto
asclepiee
asclepièe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Ασκληπιεῖα]. – Antiche feste in onore del dio Asclepio, che si celebravano in varie città greche, spec. a Epidauro e a Coo dove erano famosi santuarî di Asclepio.