ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] in un busto proveniente dal santuario Patturelli alle Curti di Capua (n. 178 nel Loreto Aprutino fra i Vestini, recentemente accedute al museo di Chieti, e inoltre le due statuette votive di cavalieri da Agnone e da Trivento, ora anch'esse al museo di ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] di Campania (Salerno, Amalfi, Ravello, Caserta Vecchia, ecc.), di Puglia (Bari, Trani, Canosa), di Abruzzo (Loreto Aprutino sede del celebre santuario dotato di lapis niger, dovevano darsi esperienze scrittorie interregionali di ampio raggio. Il ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] altro che culturalmente arretrata: basti pensare alle corti di Camerino e di Urbino dove operavano fecondamente grandi artisti; e Loreto, con il suo santuario, era meta non solo di pellegrini, ma anche di artisti famosi, colà attivi proprio in quella ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] sopra il timpano ricordano da vicino il tardomanierismo di Federico Zuccari, attivo nel santuario della vicina Loreto con gli stucchi della cappella dei duchi di Urbino, nell'esecuzione delle due statue di sante, non previste nel progetto, si rivela ...
Leggi Tutto
BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] per gli orfani degli aviatori a Loreto (1933); la scuola elementare in piazza Ruggero di Sicilia a Roma (1935) ed rispetto del prestigioso edificio.
Un'opera di completamento è invece la facciata del santuario della Madonna dell'Ambro a Montefortino ...
Leggi Tutto
LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] antiquario: Gramberg, p. 180); quella per il santuario della Madonna del Frassino a Peschiera del Garda, decorata lo stemma di Pietro Loreto, di probabile famiglia genovese, e di un'altra campana databile al 1590 con l'impresa dei Gagiona di Verona ( ...
Leggi Tutto
INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] . anche l'Ecce Homo della chiesa madre di Furnari che ricalca ancora una volta un modello di fra Umile: l'Ecce Homo del santuario del Ss. Crocifisso di Calvaruso nel Messinese. L'unica scultura certa di I., al di fuori del tema del Cristo in croce, è ...
Leggi Tutto
ALGHISI, Galassi (Galeazzo de Carpi)
Armando O. Quintavalle
Ingegnere militare ed architetto, morto a Ferrara nel 1573. Dal 1549 al 1558 partecipò alla costruzione di un palazzo in Roma, forse palazzo [...] con altri architetti ed ingegneri, tra cui Antonio da Sangallo, alle opere di fortificazione della città volute da Paolo III. Nel 1549 era a Loreto, per la costruzione del santuario, e, nel 1550, iniziava, fuori Porta Picena a Macerata, la chiesa a ...
Leggi Tutto
loretano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente a Loréto, cittadina in prov. di Ancona: il santuario l.; come sost., abitante o nativo di Loreto. È forma che concorre nell’uso con il più letter. lauretano (v.).
santuario
santüàrio s. m. [dal lat. tardo sanctuarium, der. di sanctus «santo», sul modello di sacrarium «sacrario»; il sign. 3 b è dovuto a influenza dell’ingl. sanctuary]. – 1. Nelle varie tradizioni religiose, luogo che ha acquistato carattere...