LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] militare, oltre che in conseguenza di una sanzione disciplinare comminatagli, nel 1865 si dimise dall' con la terapia e l'umana comprensione (Misdea e la nuova scuola penale, Torino 1884, in collaborazione con L. Bianchi; L'uomo delinquente, ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] 1509 è giudice della Gran Corte, supremo tribunale civile e penale del Regno. Nel 1512 viene chiamato a sostituire nella carica messinese, costituisce altresì, in un certo senso, una sanzione ufficiale delle sue aspirazioni, in quanto discendente di ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] ossia in quanto signore di un marchesato, a definitiva sanzione della preminenza della linea di Busseto sul resto dell’ o da Cremona, esercitavano la giurisdizione civile e penale. La solidità istituzionale dell’edificio politico consolidato e ...
Leggi Tutto
FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] un primo momento verso temi di diritto penale. Nel 1931 pubblicò nella Rivista penale il saggio L'omicidio e la lesione guerra antinazista, si limitò a comminargli una lieve sanzione disciplinare. Poté così riprendere la sua attività universitaria ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] si dissociò da Pellegrino Rossi (disposto a sacrificare l’inderogabilità della sanzione all’opportunità politica) e da Terenzio Mamiani (per il quale giustizia morale e penale coincidevano) e propugnò la teoria della retribuzione giuridica, asserendo ...
Leggi Tutto
FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] Manna in diritto amministrativo ed E. Pessina in diritto penale, anche lui liberale.
Conseguita la laurea, nel 1860 . 3; F. Contuzzi, rec. a Diritto internaz. codificato e la sua sanzione giuridica, in Arch. giuridico, XLV (1890), pp. 585 ss.; Id., ...
Leggi Tutto
FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] le norme in modo che da esse derivi l'imperativo di fare quanto occorre per conoscere la legge penale, comando presidiato dalla sanzione criminale. Con questa teoria il F. conduceva una critica radicale alle tesi della presunzione legale iuris et de ...
Leggi Tutto
LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] controspinta al delitto. Non a caso il L. parlava di "sostitutivo penale d'ordine morale" (p. 11) per quella cerchia di delinquenti che difendere i supremi interessi dello Stato e pertanto come sanzione da porre fuori dal codice e da inserire nella ...
Leggi Tutto
BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] , presentati nel 1867 al concorso di diritto e procedura penale presso l'università di Parma (poi annullato per irregolarità di cioè dal diritto positivo, e della pena come sanzione della violazione del diritto positivo stesso. Tenace oppositore ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] F., fra l'altro, insisteva sul principio della coesistenza della sanzione pubblicistica con il risarcimento del danno. Una conseguenza dell'ufficialità dell'azione penale, ignorata, come abbiamo accennato, dal tradizionale ordinamento somalo, per il ...
Leggi Tutto
sanzione
sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare della sovranità (il capo dello stato...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...