Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] volta nella novella 42, nella quale Giustiniano applica le sanzioni previste dal sinodo. Senza dubbio l’imperatore non penitenza, delle istituzioni nelle quali potrà essere eseguita una sentenza penale.
Per quanto riguarda la sua opera in materia di ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] altre relative alla conclusione definitiva di una causa penale tramite lo sculdascio, alle diverse forme del diritto una sentenza univoca dei principi, ma di una costituzione e sanzione imperiale, che sulla base del testo deriva da una deliberazione ...
Leggi Tutto
Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] pena di morte.
Il secondo passaggio obbligato del dibattito statunitense sulla pena di morte è l’umanità delle sanzionipenali, imposta dal divieto dell’ottavo emendamento della Costituzione di comminare e infliggere punizioni «crudeli e inusuali». È ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] 1509 è giudice della Gran Corte, supremo tribunale civile e penale del Regno. Nel 1512 viene chiamato a sostituire nella carica messinese, costituisce altresì, in un certo senso, una sanzione ufficiale delle sue aspirazioni, in quanto discendente di ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] ossia in quanto signore di un marchesato, a definitiva sanzione della preminenza della linea di Busseto sul resto dell’ o da Cremona, esercitavano la giurisdizione civile e penale. La solidità istituzionale dell’edificio politico consolidato e ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] si dissociò da Pellegrino Rossi (disposto a sacrificare l’inderogabilità della sanzione all’opportunità politica) e da Terenzio Mamiani (per il quale giustizia morale e penale coincidevano) e propugnò la teoria della retribuzione giuridica, asserendo ...
Leggi Tutto
sanzione
sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare della sovranità (il capo dello stato...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...