VEZZANI, Flora (Orsola Nemi)
Lorenzo Trovato
Nacque a Firenze l’11 giugno 1903 (ma in Grieco, 1961, p. 58, si riporta 1905), figlia di Faliero, ufficiale di fanteria, e Sofia Brunelli.
Nella prima infanzia [...] a Grazia, per esempio, dichiarò «Non sono femminista. Non appartengo alla schiera di coloro i quali sostengono che donne e fiaba, in specie nel sapere intessere abilmente elementi magici, fantastici o gotici in romanzi di aperta impronta realista, in ...
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TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] costretto ad operare un considerevole sforzo di sistematizzazione di un’enorme massa disapere filosofico, medico e soprattutto poetico. fuga e sullo sprezzo). Al contempo Federico II non è il tipo perfetto del tiranno, essendo questa funzione ...
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VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] di quest’ultimo che intorno al 1632 entrò al servizio del duca di Parma Odoardo Farnese.
Di lì a poco, per quanto è dato sapere, hanno inferto gravi danni anche all’Archivio di Stato di Parma rendendo non leggibili per la loro fragilità gran parte ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] chiamandolo secondo padre e attribuendogli il merito di averlo fatto innamorare degli studi e dei sapere.
La prima attività del B. quale asseriva che "fra le grandi pazzie, per non dire turpitudini di questa età… si avranno le bestialità d'ogni ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] sapere al vescovo di Policastro che era pronto a consegnarsi alle autorità. Dopo qualche giorno il vescovo rispose assicurandolo che si era interessato di lui e che pertanto egli sarebbe stato trattato con la "decenza e il rispetto dovutogli". Ma non ...
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TOMMASO di Bossolasco
Laura Gaffuri
Non se ne conoscono le date di nascita e di ingresso nell'ordine dei Predicatori, collocabili forse prima della metà del Trecento; nulla si sa dell'identità dei genitori.
Tommaso [...] le Costituzioni dell’Ordine, ma non nuova – nominò Tommaso vicario generale sapere che Tommaso e il papa affidarono la soluzione delle questioni inglesi all’arbitrato del cardinale di San Ciriaco Nicola Moschino Caracciolo, che decise il reintegro di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] conversazioni, sovente presso la residenza di Bassano, "una congrega di cavalieri e uomini di ogni professione che non era tale in Europa", tra i il materiale che utilizza e sapere quale sia il modo più conveniente di trattarlo. Bisogna che egli ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Dio conservato" (Dalle memorie scritte per Romualdo Pantini [1902], in Scritti autobiagrafici..., p. 38). Diceva dinon avere mai saputo la storia dell'arte e di aver letto invece a quel tempo molti romanzi; e riteneva, soppesando il corso della sua ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] passionale del mondo antico. "L'astrazione non è che il sapere del Risorgimento" (e il D. intende [P. Alatri], A. C. D. e il "Dopo la laurea", in XX Secolo. Quaderni di letteratura, II (1943), pp. 17-48; Id., S. Spaventa, Bari 1942, ad Indicem;R. ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] i dirigenti industriali preoccupati di un possibile intervento corporativo nell'azienda; a Ferrara criticò i liberisti, ma disse anche che Spirito era andato fuori del corporativismo; prendeva posizioni che sapevanon, gradite a Mussolini, ma ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...