UGO di Farfa
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 97 (2020), 2023
Nato intorno al 972 da una nobile famiglia marsicana, nel 986 entrò nel monastero dei Ss. Quirico e Giulitta ad Antrodoco (Rieti), [...] abbaziale e al suo posto venne eletto Guido II. Non ci è dato sapere cosa accadde a Ugo negli anni intercorsi tra la sua nuova rinuncia e il momento in cui tornò a ricoprire la carica di abate, ma – scrive Schuster – «verisimilmente, se le animosità ...
Leggi Tutto
TARTAGLIA, Niccolò. –
Elio Nenci
Nacque probabilmente nel 1499 a Brescia in una famiglia di umili origini.
La data di nascita si ricava indirettamente da un brano autobiografico inserito nell’ottavo [...] a una rottura dei rapporti e Tartaglia decise dinon rispondere alle ultime lettere inviategli da Cardano.
Nel alacremente alla composizione del General trattato di numeri et misure, una vera e propria summa del suo sapere matematico.
Un testo che, ...
Leggi Tutto
GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] , reinventandone l'estetica, facendola cioè muovere non globalmente come massa, secondo un concetto euritmico capace di fabbricare orologi che camminano […] i personaggi sono schematici ma la costruzione narrativa è sapiente, si vuole sapere come va ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] 1835 per trattare argomenti più seri nei campi del sapere giuridico e filosofico. Lo sbocco a lui più alcuni articoli: uno in particolare, intitolato Fatti e non parole, attaccava l'antipiemontesismo di N. Tommaseo che se ne risentì molto fino a ...
Leggi Tutto
PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] da Duns Scoto. Le sue tesi filosofiche, pensate come sintesi di quel che la tradizione realista precedente aveva saputo produrre di meglio, risultano non solo intrinsecamente, ma anche storicamente significative per chiunque voglia rendersi conto ...
Leggi Tutto
CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] nuovamente messo in crisi il sapere positivo, facendo dimenticare che la positività dipende dalla sperimentabilità. Quando ciò sia chiaro, scrive il C., "non è difficile scorgere l'identità fondamentale di questo modo di vedere con quello che ha ...
Leggi Tutto
BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] dell'alunno deve essere guidata alla conquista di un proprio sapere, fondamento della coscienza nazionale.
Presente nella fu sconfitta alle elezioni per la VI legislatura e il B. non venne rieletto. Rientrò alla Camera nella VII legislatura (2 apr ...
Leggi Tutto
MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
il Vecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] ; se della prima o della seconda non è dato sapere, dal momento che le fonti non rilevano le date dei rispettivi matrimoni.
La prima moglie fu Petronilla Petrelli, romana, di 13 anni più giovane di lui; dopo otto anni di vedovanza, il M. ebbe un ...
Leggi Tutto
BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] gli infiniti danni causati dalla ignoranza in tale ramo del sapere, che regola non solo la vita umana, ma anche quella degli animali e delle piante. Di una cosa si contrista il B., cioè dinon aver largamente percorso la terra. Ma per sua fortuna ...
Leggi Tutto
CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] a fianco del gruppo socialista nella opposizione alla impresa di Libia. Non rieletto nel 1913, stava per tornare interamente agli studi iniziate o appena abbozzate, testimoniano la faustiana ansia disapere e costruire che dominò la personalità del C. ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...