Il Mediterraneo antico è un territorio di viaggi e scambi, comunicazione e connettività, teso tra l'unità delle sue acqua e la diversità dei suoi popoli. Vasto mare-terra, connesso da “sentieri d’acqua”, [...] sapere decisivo della scrittura alfabetica, elaborata in area semitica occidentale già nel secondo millennio. Tale complesso passaggio di antica, la cui origine non è riconducibile a radici indoeuropee. Le prime occorrenze di questa radice, risalenti ...
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La società da tempo richiede alla scuola di farsi carico dell’educazione emozionale dei discenti, come se si trattasse di una disciplina fra le tante, ma si dimentica spesso che già l’azione di apprendere [...] 2008: 5, 20). Il bacio, anche se non appare nell’elenco degli “interruttori emozionali” raccomandati da Lucangeli entra, lui stesso, in rapporto col sapere. Ma è anche il modo di trasmettere il sapere che da questo rapporto singolare scaturisce […] ...
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Futuro interioreIl 14 settembre 2018 Michela Murgia pubblicava sul suo profilo Facebook un post dedicato alla riapertura della scuola («unica culla di rivoluzione», la definiva con ottimismo gramsciano) [...] dirà, farà un video, scriverà, parlerà; insomma, non starà zitta neanche da morta, anche perché la presenza online che ha saputo costruirsi è tuttora potentissima, e rende l’operazione di parlare di lei al passato effettivamente difficile come «da ...
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Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] di aver saputo del felice ritorno di Diomede, di Filottete, di Idomeneo e dei Mirmidoni guidati dal figlio di posto ali al folle volo, una volta che viaggia e torna a viaggiare non più per obbedire alla divinità e per placare gli dèi, ma peccando ...
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Patrizia CarranoLa figlia della servaFirenze, Vallecchi, 2024 Pur restando all’interno di un contesto politico e culturale affine, una delle critiche che si potrebbero muovere alla sinistra che si rifà [...] pasoliniana: «L’anziana, indifesa Beppa nonsapeva, non intuiva di essere la preziosa testimonianza di un mondo sparito, una sorta di meraviglioso monumento antropologico» (p. 59); puntute osservazioni di costume, riguardanti ad esempio il lassismo ...
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Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] Michela Murgia rappresenta una piccola profezia del tempo a venire, un mondo che ancora non sa, ma deve sapere.L’esordio di Michela Murgia è salutato con un buon successo tanto che il libro diventa subito parte del nuovo immaginario italiano che si ...
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È incoraggiante constatare come anche in Italia cresca il numero di studi, di lavori divulgativi e di iniziative legati alla linguistica testuale: lungi dall’essere un campo esclusivamente specialistico, [...] per uscire dall’analfabetismo «la capacità di scrittura e lettura nondi qualche parola, ma di testi, sia pure semplici» ( , 2024.Corno, D., La scrittura. Scrivere, riscrivere, saperedisapere, Catanzaro, Rubbettino,1999.D’Aguanno, D., Insegnare l’ ...
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Fabio Rossi insegna Laboratorio di scrittura, facente parte del corso integrato in Linguistica italiana, comunicazione e giornalismo, al corso di laurea triennale in Scienze dell’Informazione: Tecniche [...] le nozioni di coerenza, di coesione, di connettivo, e non molto di più; inoltre di quei “giudizi sommari e impressionistici” che si contestano alla didattica della scrittura che fa a meno della linguistica del testo. Bisogna sapere e far sapere ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] mai.Don Milani – scrive Brugnolo – pensava che suo compito fosse quello di dare ai subalterni le parole per dire finalmente quel che già essi sentivano e sapevano, ma non potevano ancora verbalizzare; per farsi udire, per poter difendere i loro ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] di Ringkomposition, quanto il protagonista stesso, che si guadagna subito la solidarietà del lettore, bramoso disapere riteneva stessi perdendo del tempo, e soprattutto mi fece capire dinon avere interesse a risolvere il problema una volta per tutte ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo Bocelli
Giovanni Becatti
Giulio Carlo...