La serie Parole che migrano verso l’italiano? giunge a conclusione con questo ultimo appuntamento, nel quale è sembrato opportuno raccogliere in un piccolo glossario una selezione dei migratismi presentati [...] musulmana’.«Non ne volle sapere della preghiera dell’aid: era sempre più convinto del suo essere musulmano non praticante, ogni giorno andava in negozio sperando di aggiustare un paio di pantaloni e di boubou (completino molto colorato che indossano ...
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Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] figurato, “mal-trattare, insultare”. L’invenzione di latrinaliaIl fenomeno non è un'esclusiva italiana. Basti pensare che De Gruyter Mouton, Berlin, 1966.Karaneuski, V., Cosa sapere sui graffiti osceni della Pompei antica, Frammentirivista.itGalli de ...
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Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] occhi chiusi e un leggero scuotimento del capo, davvero non era cosa: c’era aria di sciort, sfortuna, maledizioni varie. Dietro il nonneccòsa c’era tutto il gran sapere petricchiesco: io ti dico che non è cosa, non c’è un perché, ma sento che proprio ...
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Secondo un tema proverbiale enunciato già in Esiodo, per mantenersi felici è bene non viaggiare, perché «fuori dalla porta sta ciò che porta danno» (Hes. Op. 366). Il tema, ripreso in molti autori successivi [...] di nuovo salpano per raggiungere l’isola dei selvaggi Ciclopi che, appunto, «non conoscono il mare» e «non hanno carpentieri in grado di costruire il vivere civile fino ad identificare forme del sapere divino, quando esteso alle profondità: «conosce ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] ritroso la storia della parola fino a giungere al 1612 e alla Varietà di pensieri di Alessandro Tassoni, che qui parla di «quel Giustiniano famoso chiamato Analfabeto, perche nonsapeva neanche l’a, b, c». Lo scrittore modenese, del resto, già in un ...
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Pare che il cuore del coraggio sia stato scoperto da un tale, Yadin Dudai della Weizmann Institute of Science a Rehovot presso Israele, in un lavoro pubblicato sulla rivista «Neuron». Si tratta della corteccia [...] a numerose funzioni compresa quella di ostacolo lungo il tragitto adolescenziale. Un ragazzo deve sapere che per quanto un prof fa e se riesce bene si lascia un’impronta.Ci sono libri che non dico che ti cambiano la vita, ma quasi. Ci sono docenti da ...
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Il Mediterraneo antico è un territorio di viaggi e scambi, comunicazione e connettività, teso tra l'unità delle sue acqua e la diversità dei suoi popoli. Vasto mare-terra, connesso da “sentieri d’acqua”, [...] sapere decisivo della scrittura alfabetica, elaborata in area semitica occidentale già nel secondo millennio. Tale complesso passaggio di antica, la cui origine non è riconducibile a radici indoeuropee. Le prime occorrenze di questa radice, risalenti ...
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La società da tempo richiede alla scuola di farsi carico dell’educazione emozionale dei discenti, come se si trattasse di una disciplina fra le tante, ma si dimentica spesso che già l’azione di apprendere [...] 2008: 5, 20). Il bacio, anche se non appare nell’elenco degli “interruttori emozionali” raccomandati da Lucangeli entra, lui stesso, in rapporto col sapere. Ma è anche il modo di trasmettere il sapere che da questo rapporto singolare scaturisce […] ...
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Futuro interioreIl 14 settembre 2018 Michela Murgia pubblicava sul suo profilo Facebook un post dedicato alla riapertura della scuola («unica culla di rivoluzione», la definiva con ottimismo gramsciano) [...] dirà, farà un video, scriverà, parlerà; insomma, non starà zitta neanche da morta, anche perché la presenza online che ha saputo costruirsi è tuttora potentissima, e rende l’operazione di parlare di lei al passato effettivamente difficile come «da ...
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Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] di aver saputo del felice ritorno di Diomede, di Filottete, di Idomeneo e dei Mirmidoni guidati dal figlio di posto ali al folle volo, una volta che viaggia e torna a viaggiare non più per obbedire alla divinità e per placare gli dèi, ma peccando ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo Bocelli
Giovanni Becatti
Giulio Carlo...