Paccottiglia, ciarpame, merce dozzinale. Quando pensiamo alla fuffa ci riferiamo sia a oggetti o opere che disprezziamo per la loro scarsa o inesistente qualità, ma anche per la loro falsità. Il valore [...] falso, nel senso dinon autentico, privo di valore e probabilmente non reale, cioè non umano, perché impiegare continuamente e infinitamente di informazioni. Ma noi sappiamo bene che le informazioni sono cosa diversa dal sapere o dal saper fare ...
Leggi Tutto
Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] e ricordare i fatti.Mi ha detto: «Profe, forse se non ci stanchiamo di ripetere le cose troveremo le parole giuste». Mi è sembrata la giusta conclusione di questo lavoro. Per sapernedi piùIl fumetto Senza illusioni e senza disperare (pdf). L’opera ...
Leggi Tutto
Il Bay camp, il campeggio del Bay Fest, è su un prato accanto a un campo da calcio di Bellaria Igea Marina, proprio di fronte al Beky Bay, la spiaggia dove si svolge il festival. Bisogna prenotare e pagare [...] tanto si tratta disapere dove andare a fare la spesa o la colazione. Gergo e dialettoSi parla di lavoro e ci così che il termine diventa un semplice sinonimo di fotografia, e se qualcuno non vuole partecipare alla baldoria è uno scompagnone, come ...
Leggi Tutto
«Alle 15 Cdc per selezione materiale DigComp»: secco, laconico, inserito in mail o in messaggio. Un paratesto d’azienda, codificato, uno dei numerosissimi punti che in rapidità annunciano il da farsi di [...] paura dinon aver svolto qualcosa, di essersi persi per strada, costante. Adempimenti, appunto, sempre stando nelle parole di specie sentirsi la rabbia nel petto, sottraendo di quella serenità, fondamentale al sapere, che già Rodari vedeva mancante ...
Leggi Tutto
La parola vera e giusta è immagine di un’anima buona e affidabile(Isocrate, Antidosis, 255) È assurto agli onori delle cronache veneziane il caso delle tre studentesse del liceo classico “Foscarini”: le [...] artificiale, le parole tendiamo a non comprenderle più, o quanto meno non le comprendiamo in profondità.Ne per i greci condizione essenziale del sapere: ed ecco che il celebre οἶδα, ‘ho visto’ – perfetto di ὁράω – ha uno slittamento semantico ...
Leggi Tutto
Nei nomi dei quasi 8.000 comuni d’Italia è contenuto un patrimonio d’informazioni storiche, linguistiche, dialettologiche, geografiche, demografiche, antropologiche, di storia del costume, di tradizioni [...] ossia ‘scorrere’. Milano toponimo celtico?Anche quando di un toponimo ci sembra disapere tutto, la sua storia è comunque perché alcuni cognomi sono frequenti e altri rari48 Perché non possiamo contare i cognomi italiani49 La diffusione dei nomi ...
Leggi Tutto
È un lungo inno alla vita The Fabelmans (2022), il racconto di formazione di uno Steven Spielberg capace di fare i conti con il suo “vizio”, teso a spostare l’orizzonte un po’ più in là, come nel dialogo [...] l’aggettivo big diventa per due volte bello: «Vuoi sapere come funziona? C’è una bella macchina chiamata proiettore, in italiano: «Fabelman, non ti fa niente. Non è una palla di cannone». Forse si poteva osare un gioco di parole con pallavolo e palla ...
Leggi Tutto
Antonio IovaneIl carneficeMilano, Mondadori, 2024 Come si fa a raccontare il mostro? Non si fa, semplicemente, non si fa. Perché i mostri sono personaggi che appartengono alla fantasia, alla mitologia, [...] lo so (lo so davvero?) quanti sono sei milioni, ma non avevo mai visto sei milioni di alberi tutti insieme e quelli, invece, erano lì, proprio lì, davanti, e fissavano me.Più che sapere, più che capire – ricordandoci che, per Primo Levi, comprendere ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] in bagno”. Ho incontrato un grosso taglialegna’) > «Ehi, sono appena tornato dalla Francia. Là c’è un sacco di gente a letto: sapete, ancora non si sono rimessi del tutto, soffrono ancora il mal de Gaulle. E lì ho incontrato una francesina».Anche ...
Leggi Tutto
Ho un tarlo che assilla il mio cervello da diversi giorni… ho in ballo una discussione con un mio amico riguardo una forma grammaticale: “veramente bellissimo”. Online siamo riusciti a capirci poco e vorremmo [...] sapere se questa forma potesse essere utilizzata e in quali casi. Scusateci per l’orario e per la stramba questione ma volevamo giusta, dinon esprimersi in punta di forchetta.In altri testi e contesti, faremo a meno di questo eccesso di entusiasmo. ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo Bocelli
Giovanni Becatti
Giulio Carlo...