GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] pitture secondo che è venuta l'occasione". Dagli atti processuali riportati da Bertolotti si viene a sapere che Angelini dipingeva non solo quadri di piccolo formato, come riportato da Baglione, ma eseguiva copie da Raffaello e dal Correggio (Antonio ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] e il centro amministrativo dei duchi di Benevento, poi dei principi di Benevento, di Salerno e di Capua. Per quanto ne possiamo sapere, si trattava di edifici di prestigio, protetti ma non veramente fortificati (l'ingresso solenne costituiva ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] dell'Anthologia Graeca (ii, 21, 53), pur nonsapendo in quale aspetto l'artista avesse rappresentato l'evocazione posto in relazione anche con quello analogo della presenza di Hermes nel quadro di Io ed Argo. La maggior parte dei critici propende ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] 25], pp. 120-25).
Furono, questi, anni di studio e di lavoro non limitati all'impegno universitario: numerosi disegni a china, dono disapere illustrare particolari aspetti costruttivi ed ambientali dell'architettura minore - e il F. si proponeva di ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] papale. A Roma, infatti, dove è già documentato l’8 marzo in una lettera di Giulio Mancini (Sperindei, 2009, p. 294), il 10 gennaio 1622 siglò con una croce «per nonsapere scrivere» (Papini, 2003, p. 181 n. 19) il contratto per la S. Maria Maddalena ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] quanto posso: quelchio non farò rimarrà per nonsapere"), dove sembra si possa intuire quasi una consapevolezza di essere superato nell'ambiente artistico fiorentino di quegli anni, che era pieno di nuovi fermenti e di nuove affermazioni.
Comunque ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] sue posizioni politiche, per quanto è dato sapere, non andarono al di là di generiche aspirazioni umanitarie e di moderate riforme, anche se non mancarono aperti riferimenti, talvolta accompagnati da auspici non dissimulati, ai successi delle armate ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (v. vol. vii, p. 1270)
R. Ghirshman
La ziqqurar di Choga Zanbil. Le ricerche archeologiche che si susseguono da più di un secolo nella valle dei due fiumi, [...] si sa che vi erano z. a 3, 5 e 7 piani. Ora è interessante sapere che non è affatto una torre costruita da Sumeri o da Babilonesi - considerati i creatori di questi monumenti - quella che ci fornisce queste precisazioni, ma una torre costruita dagli ...
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ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] di un'erma, oggi conservata a Istanbul. L'iscrizione su di essa ci fa sapere che trattasi di copia del bellissimo àgalma di Hermes propỳlaios opera di A., di , gravita in pieno nella cerchia partenonica e non è da trascurare la tradizione che Fidia vi ...
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ARSAMEIA
F. K. Dörner
Nome di due città in Commagene, che non sono ricordate nella letteratura antica, ma che, identificate attraverso iscrizioni, si possono localizzare: sono precisamente Arsameia [...] eterna casa degli dèi".
Antioco fa sapere ai posteri che "Io mi sono preso cura di lasciare con convenienti onori tutti i La stessa costruzione tombale stava nel centro dell'acropoli di Eski Kale; non si trovava entro un tumulo, come nell'impianto ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...