Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] 'iniziativa personale dinon pochi mercanti continuò: la seconda metà del XV secolo è ancora ricca di testimonianze in fine di luglio del 1514 Giovanni da Empoli faceva sapere a suo padre - e quindi a Firenze - i particolari delle imprese di Afonso ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] pigliate un catalogo di novità letterarie: non vedrete che 'briciole', 'trucioli', 'frantumi'". Così è stato anche per la cultura letteraria di questa fine di secolo: ancora una volta la letteratura, come è stato osservato, ha saputo preannunciare la ...
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Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] il titolo Pensées sur l'interprétation de la nature), una serie di aforismi concernenti i problemi delle scienze sperimentali, l'organizzazione delle ricerche, la concezione pragmatica del sapere che l'Encyclopédie aveva fatto propria; i due "drammi ...
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Retore latino (n. Calahorra 35-40 d. C. - m. forse intorno al 96). Originario della Spagna, Q. fu il primo retore stipendiato dallo Stato, un altissimo onore cui si aggiunse in seguito il conferimento [...] 96, prima della morte di Domiziano. È un'opera fondamentale non solo per le intrinseche qualità di manuale di educazione retorica, e anche pedagogica il giudizio sicuro di uno spirito equilibrato che, insieme con la profondità del sapere e con un ...
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Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] realizzazione dell'ideale stilistico. Il sapere pagano appunto - e di esso fa parte anche quello dei poeti, in particolare di quelli che, agostinianamente, possono chiamarsi teologi -, in quanto non discorda dalla religione cristiana, proviene dalla ...
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Arte, tecnica e attività di interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili.
Filosofia
Le origini dell’e. risalgono al mondo classico, dove sorse per stabilire l’esatto senso [...] tra e. e verità, nel senso che la verità non può affatto essere ricondotta ai criteri astratti della logica tradizionale storico-linguistica rispetto a ogni forma possibile di pensiero e disapere.
Interessanti sviluppi del nesso tra filosofia ed ...
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Saggista, scrittore, filosofo e linguista italiano (Alessandria 1932 - Milano 2016). Autorevole studioso di semiotica, scienza nella quale ha visto l'icona di un sapere interdisciplinare, è anche brillante [...] 'adesione al Gruppo 63, nel progetto di un sapere interdisciplinare quale veniva configurandosi attraverso la nuova il 2005 su argomenti di attualità; Sator arepo eccetera (2006); Dall'albero al labirinto (2007); Non sperate di liberarvi dei libri ( ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] han narrato un fatto vero, replicate che la difesa diventa peggior dell'accusa. Vorrà dire che essi non hanno saputo indovinare il segreto processo di quel fatto vero, che nella loro narrazione s'incontrano delle discontinuità, e quindi l'azione, i ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] , l'agostiniano Benedetto Moncetti.[4] Stupirà invece l'ignaro di cose dantesche il sapere che si è perseverato nel dubbio non solo dopo pagine che con ogni ordine di argomenti interni bellamente risolvevano la questione dell'Autorschaft[5] ma anche ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] la riforma.
Si sentì appoggiata dall'Europa. Sapevadi far parte di quella «specie d'impero, cioè quello della letteratura peso degli ostacoli insormontabili. Cadi viene a Milano dal di fuori, non ha quella sensibilità che in Beccaria e in altri ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...