COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] fuori convento; egli è cioè da considerare, in termini di diritto canonico, un ex claustrato. Quali mansioni lo abbiano portato a questo temporaneo distacco dal suo Ordine non è dato sapere; così pure è impossibile stabilire per quanto tempo egli ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] e Amazzonia, e l’inizio di un rapporto, non senza pericoli, che sarebbe di conoscenze, una appresa prima e fuori della scuola, il fatto appunto di possedere le corde vocali, e l’altra frutto di quel tipo particolare disapere che è il sapere ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] . 7r ss.) del 1598, sorta di summa del sapere astronomico, distinta in grandi sectiones, di cui restano solo quelle dalla terza alla era certamente il più esperto, colto e famoso, e non vi è dubbio che egli svolse il ruolo fondamentale nell'ideazione ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] natura circostante, ma si tratta per lo più di espressioni di carattere letterario. Non sembra ad ogni modo che egli abbia potuto possiamo sapere, tra l'altro, che al suo tempo si produceva l'aceto balsamico, che la chiesa di Canossa disponeva di un ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] di levatura mediocre, al F. si deve - tra il 1919 e il 1920 - la direzione di alcuni lungometraggi: Piccolo harem; La volete sapere la che sulle colonne del giornale non solo ebbero modo di pubblicare, ma di superare senza troppe difficoltà la ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] , Carocci.
Testa, Enrico (1997), Lo stile semplice. Discorso e romanzo, Torino, Einaudi.
Trifone, Pietro (2007), La sindrome di Svevo: nonsapere l’italiano, in Id., Malalingua. L’italiano scorretto da Dante a oggi, Bologna, il Mulino, pp. 111-124. ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] frammezzo alle adulazioni e celebrazioni enfatiche, di un riconoscimento dell'intrinseco valore dell'arte, a cui sapevadi dover rinunciare. «Io lung'anni alsi e sudai, / molto fei, molto soffersi, / ed ancor non imparai / la divina arte dei versi ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] Latino, lo quale era buono intenditore di lettera ed era molto intento allo studio di rettorica, si mise a fare questa opera», Rettorica, I, 10 (qui a p. 136); «[Non] aparano gli uomini laici a parlare bene ... per sapere o per vedere o per sentire ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di Cicerone, mentre nel giugno venne a sapere della scoperta compiuta a Lodi dal vescovo Gerardo Landriani delle opere retoriche di Cicerone, di cui il G. cercò subito di Turchi), Margherita e una figlia di cui non conosciamo il nome e che entrerà ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] ebbe come allievo il futuro poeta e letterato Ercole Strozzi e non pare avere perso i contatti con Ferrara. Nel 1482, da ricevere visitatori curiosi disapere cosa fosse in procinto di pubblicare e ad ascoltare importuni desiderosi di pubblicare con i ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...