LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] arretratezza italiana rispetto ad altri Paesi. Il sapere che aveva in mente il L. era certamente in primo luogo scientifico, ma non esclusivamente tale: è presente nelle sue opere l'idea di un programma educativo in cui le dimensioni scientifica ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] della "notte del Gran Consiglio". Egli si recò alla riunione senza saperedi cosa si sarebbe discusso; cercò di raccogliere qualche informazione da T. Cianetti, ma questi non seppe o non volle dirgli nulla. Tuttavia, finì per aderire all'ordine del ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] testo galante lo sia solo letterariamente non è dato sapere, ma che avesse un riferimento nella realtà può essere dedotto da quanto afferma Giustina Renier Michiel in una lettera di molti anni dopo; in essa, a proposito di un sonetto scritto dalla C ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] con penetrante realismo i momenti salienti di un racconto che il L. indirizzava non solo a un pubblico di media borghesia, stimolato all'attenzione attraverso appelli diretti: "signori che leggete, dovete sapere" (p. 318), ma anche a gruppi ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] nell'aprile 1779 venne a sapere che l'amante l'aveva tradita sposando "una cittadina Rangoni mercantessa di anni 36", a suo dire non bella, non nobile, non ricca, non giovane e tanto meno virtuosa.
Il matrimonio non assopì lo spirito irrequieto del ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] de' lett. d'Italia (p. 315) dirà che nonsapeva "ridursi a pubblicare le sue opere": l'unico inedito distinta in quattro parti, legate in un solo volume ma corredate ciascuna di titolo, dedica e introduzione specifici. La prima parte, stampata a Roma ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] facili appoggi alle divagazioni del B., che nel 1934 richiamava con orgoglio una professione di fede del 1910: "di razionalismo l'epoca presente non vuol saperne, e fa bene". Il razionalismo, proprio perché definito, è statico e chiuso; "ciò che ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] . Io l'ho amata un tempo teneramente, e se il caso porta che la vediate, desidererei disapere se sono più vivo nel suo pensiero. Le sue passate galanterie non han sempre fatto molto onore al suo nome. Ma ella ha un cuore eccellente, e questa è ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] realizza il sapere, ma non lo esaurisce. Seguace di una filosofia dell’azione, aveva del resto trovato nell’insegnamento di Simmel il aperti e innovativi del regime anche al prezzo dinon poche incomprensioni.
La denuncia della mancata saldatura tra ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] , 3): una summa del sapere umanistico, fonte dei lessici di Ambrogio Calepio e Robert Estienne, ricca di discussioni linguistiche ed erudite, nonché di migliaia di citazioni da autori antichi, in parte non tramandate altrove, forse falsificazioni ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...