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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] produzione poetica, particolarmente apprezzata dai contemporanei che non esitarono a considerarlo, come scrisse Benedetto Varchi, l'acutezza della riflessione di F. su tematiche d'attualità come la tensione tra sapere filosofico e attività ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] linea generale, considerando lo stato patologico come stato dinon salute, cattiva disposizione, alterazione e/o privazione con il Canone, un'opera monumentale, sintesi straordinaria del sapere medico del suo tempo, in cui con grande rigore logico ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] competenze professionali e conoscenze dottrinali rappresentano i momenti salienti di quel processo di trasmissione e di conservazione del sapere, non soltanto medico, che ha segnato la civiltà dell'Alto Medioevo.
La cultura medica in Europa ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] ma per lo più si trattava soltanto di una forma di superstizione, di magia e di astrologia. Dal punto di vista dell'uomo istruito, questo sapere era di infimo rango, poiché non si basava su alcun tipo di comprensione del funzionamento del corpo umano ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] degli studi alla pittura e all'architettura, che non abbia subito, in questo o quel periodo della sua storia, l'influenza della cultura continentale. Alcuni di questi campi del sapere, come quelli delle tradizioni scientifiche, iniziarono a ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] Riemergono alcune tematiche che la riforma del 1978 non ha saputo pienamente affrontare, come l'esigenza di un maggiore contatto con i servizi di base, i cui interventi dovrebbero caratterizzarsi prevalentemente in senso preventivo, e la conseguente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] , ma lo scopo era quello di dimostrare che molte delle nuove teorie non erano incompatibili con le vecchie.
In breve, i nuovi modelli culturali erano accolti entro i quadri più rassicuranti di un sapere consolidato, tradizionale, nel cui seno ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] , ma si indaga sulla sua contrazione e la sua azione. Insomma, non ci si accontenta più disapere come sono costituiti gli organi del corpo umano, ma si vuole sapere quale sia il loro funzionamento: dall'anatomia descrittiva si passa così all ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] biochip o più spesso per microarray (v. Eisen e Brown, 1999) - permette di analizzare moltissimi geni di cui non si conosce l'identità e la natura, in quanto non è necessario sapere quale gene è stato depositato nella tale macchiolina, ma solo che in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] X o gamma". La matematica che aveva ossessionato Cormack non rappresentava un problema per Hounsfield; egli sapeva bene che gli algoritmi, le trasformate di Fourier e le pubblicazioni di Bracewell erano elementi fondamentali, ma in quella fase, nel ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...