I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] mi aveva dato, il primo direttamente, il 2° e il 3° a mezzo vostro. Vi prego di far sapere ai compagni socialisti che ciò non è serio né ammissibile»52. Si trattava della stessa inconciliabilità delle posizioni presenti nella Confederazione generale ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] disincagliare la trattativa concordataria. Alla fine degli anni Venti, se non tutte, come vedremo, buona parte delle alternative all’Ac erano che privilegiava ciò che sapevadi novità, a poco servirono le ripetute manifestazioni di fiducia del papa. ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] ogni uomo che è ritenuto buono ottiene il titolo di dio»51.
Eusebio, invece, accusa Filostrato dinon aver saputo condurre uno studio rigoroso sulla storia di Apollonio, di ricorrere a «favole», di voler presentare il Tianeo «come un essere divino ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] un'antica tradizione secondo cui tutto il sapere astrologico avrebbe avuto origine in questo paese, della nostra era l'astrologia abbia raggiunto un livello di raffinatezza non inferiore a quello riscontrabile in Occidente fino al Rinascimento, ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] contenuti nelle erbe medicinali e tentando i primi rimedi sintetici di origine minerale.
Con Paracelso l’a. assunse il carattere di ‘arte’ della medicina, considerata come sapere operativo: la conoscenza della natura (intesa come animata e vivente ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] se un gruppo sia una setta, si vuole in realtà sapere se il gruppo sia pericoloso o possa commettere crimini. L' con idee e aspirazioni in comune. Tuttavia, se la New Age non è dal punto di vista tecnico una nuova r., al suo interno è proposta una ' ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Ludovico richiesto a quali condizioni poteva ricevere l'assoluzione, il papa gli fece sapere nel maggio del 1344 dinon potere promettere di riconoscere automaticamente come sovrano colui che sarebbe stato perdonato. Era la teoria teocratica più ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] scoppiò la polemica sulle sue credenziali, che il Parlamento parigino non voleva accettare per i riferimenti al concilio di Trento. Il Medici fece allora sapere che non avrebbe ratificato clausole restrittive, ma la registrazione e la pubblicazione ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] possono legittimamente divergere. Perciò sul piano politico essi non sono necessariamente legati a un regime democratico, più di quanto non lo fossero alla monarchia. Il problema è disapere quale tipo di società sia il più adatto a servire la ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] in una delle quali si rammarica dinon aver avuto modo di conoscerlo di persona in Germania.
Nel 1517 nel e nelle sue opere, quali l'incremento del sapere e l'edificazione della basilica di S. Pietro, di cui E. ammira la fastosità e magnificenza, più ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...