BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] Charles d'Angennes cardinale di Rambouillet, riuscì a sapere solo che era di Recanati e aveva la qualifica di protonotario apostolico. Notizie più abbondanti non riuscì a raccogliere neanche il signore di Monfort, inviato del duca di Savoia a Parigi ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] (P. Burzyński di Sandomir e V. Siedlecki di Belz, greco-unito), raccomandando loro dinon evadere dalla missione spirituale al breve di Pio VIII e, nonostante uno scambio di note minacciose con Berlino, rimase al suo posto facendo sapere ai fedeli ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] .
I contatti tra il papa e l'imperatore non si limitavano al piano politico. Così, nei giorni a cavallo tra il 970 e il 971, G. fece sapere a Ottone I tramite un messaggero che il dotto Gerberto di Aurillac si trovava a Roma e richiamava la sua ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] nobili dell’orazione mistica, per la quale San Francesco di Sales non esita a dire che posseggono una speciale capacità. Luce derivare dagli eccessi della preghiera e della meditazione:
«Primo, sapere che l’oratione è buona e necessaria et però si ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] négritude100. La filosofia impattava qui l’oggetto ‘religione’ non già nell’impalcatura festiva della storia sacra, sì nella concreta vicenda di ‘enormi masse di vita religiosa’; e non come sapere intorno a una caduta originaria, ma precisamente come ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] ai suoi persecutori. Quella donna ardeva dal desiderio di toccare il rimedio dell’immortalità, ma temeva di calpestare il sacramento della salvezza. Lieta in cuore, ma trepidante nei suoi passi, nonsapeva che cosa fare; raggiunse tuttavia la sede ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] 36 e 41). In conclusione, non diversamente dal ruolo assolto da Orfeo, nella letteratura di rivelazione ermetica il dio svolge la funzione di conferire autorità a testi in cui si riteneva fosse contenuto un sapere dai connotati esoterici e salvifici ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] badesse di origine nobiliare o patrizia continuarono ad atteggiarsi a principesse ben sapendodi potere contare sull’appoggio di più di un secolo di predominio di una spiritualità iberica non priva di espressionismi: uomini di fede e di erudizione ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] il sindaco santo è per Doni colui che meglio d’ogni altro ha saputo attestarsi «sul crinale della storia»35, proprio perché capace di guardare più in là («La storia la guida qualcun altro che non è neancheJohnson né Krusciov»36). È con questo sguardo ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Trenta ne resteranno in vita solo cinque.
Ben poco sapevamo, sino a qualche anno fa, del reale peso prima attuazione in un grande centro)77.
Si tratta tuttavia di brevi parentesi, che non reggono alla prova del tempo e del nuovo rapido mutamento ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...