FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] d'una cifra tanto esigua è accompagnata dalla perentoria ingiunzione di "non molestare", in compenso, "né turbare la sua casa e Qui si viene a sapere rapidamente della "prison" del Fioravanti. E così il cardinale di Savoia incomincia ad escogitare ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] della guerra in Italia. Al B. scrisse così il 24 dicembre di far sapere al re che egli non pensava "ad altro che al servitio et essaltatione sua", cercando di confermarlo nell'equivoco e in particolare nella tesi della malafede dei diplomatici ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] di dare qualche precisazione su quello che nei circoli radicali sottoposti al controllo inquisitoriale intorno al 1553 si sapeva , avevano infatti permesso anche al C. di fuggire da Roma e di allontanarsi non solo dallo Stato della Chiesa, ma anche ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] , andarono maturando in lui un certo allontanamento dalle posizioni dei primi tempi romani ed ancor più di quelli piemontesi.
Non è forse dato sapere come si desidererebbe quale fu il personale contributo del B. alle sessioni del concilio; ma se ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] l'avevano inseguita fino a Viterbo e a Roma, ma non accettando di riconsegnarla alle loro cure (Rusconi, 1977, pp. 75, scrisse ai Signori di Siena una lettera da cui veniamo a sapere che la donna era Ginevra di Guido Mannelli, vedova di Giovanni de' ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] di Nicea del 787.
Nulla ci è dato sapere con sufficiente certezza sulla probabile attività letteraria di dell'abbazia, e che rappresenta E. nell'atto di presentare al Cristo in trono una non meglio identificata Chiara, forse una benefattrice. Se si ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] in diverse occasioni, allora apocrisario in quella città, iniziava con lui uno stretto legame di amicizia, basato sulla fiducia e la stima che C. si era saputo conquistare. Non si sa in quale anno C. ritornò in Italia, ma doveva essere già diacono ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] disposizione concetti e materia opportuna in modo che l’ingegno non sia mai colto alle strette per nonsapere che dire o pensare.
Sul tema programmò un ulteriore scritto, di cui parla ripetutamente nel Delle acutezze, assegnandogli il titolo Trattato ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] , sempre sotto forma di epistola in greco, è la dedica del F. a Pietro de' Medici. Il Manuzio ci fa sapere che nella compilazione dell realmente un vuoto per la scarsità e la non facile reperibilità di sussidi simili; riuscì inoltre assai utile ai ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] vescovo di Asti. Non trova alcuna conferma documentaria nemmeno la qualifica di "arcidiacono Astense" attribuita al C. in un tardo obituario della cattedrale di Asti e accolta dall'Ughelli.
Si deve dunque ammettere che nulla è possibile sapere del ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...