CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] al p. M. Natali, 8 marzo 1780).Gli anni del Nazareno non trascorsero al riparo da dispiaceri: dapprima la morte del padre (1759), poi da un'implacabile e spesso disordinata avidità disapere. Animato dal sentimento delle secolari tradizioni familiari ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] canoni del sapere del XVIII secolo, egli presentò un'ammirevole sintesi storica e la rivestì di un piacevole Storia antica, ancora oggi, a dispetto delle sue deficienze, non è priva di valore.
Anche la Storia della California fu scritta per ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] ortodossia. E infatti fu accusato dal guardiano del convento di predicazione eretica. Reagì deponendo nuovamente la tonaca e ricominciando i suoi viaggi. Con quali intenzioni, non è possibile sapere. Fu a Nizza, ad Alicante, a Cadice, in Inghilterra ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] et irritare; desidero anco sapere - proseguiva - se non dispiaceria a Sua Beatitudine 1892, pp. 3-9, 218-23. Per altre parti del carteggio, vedi Arch. Segr. Vat., Nunz. di Polonia, 4, ff. 168r-169r; Bibl. Vat., cod. Vat. lat. 6201, ff. 60r-62r, 311r ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] in Occidente.
Matteo aveva deciso di far lanciare contro il papa un maleficio: desiderava sapere se il C. sarebbe stato di esimersi in tutti i modi, obbiettando tra l'altro dinon possedere l'elemento base per le subfumigationes, cioè l'estratto di ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] e studiare il mondo antico, in base al quale i classici non erano più considerati solo quali strumenti di apprendimento scientifico e modelli retorici, ma anche come fonti di dottrina e disapere.
A Pier Damiani si deve la datazione della morte ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] , mentre del secondo si venne a sapere che si trovava in Francia al seguito di Guglielmo di Nogaret, ispiratore del processo a Bonifacio VIII. Nonostante le recriminazioni di alcuni cardinali, il papa non adottò alcun provvedimento nei confronti dei ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] di quest'ultimo ad una comunità monastica di Cagliari a noi ignota.
Nella sua lettera Massimo informa Anastasio del fatto che, stando a quanto gli avevano fatto sapere che, preoccupato dinon impegnarsi troppo, abbia evitato di indirizzare una lettera ...
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Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] di quest'ultimo ad una comunità monastica di Cagliari a noi ignota. Nella sua lettera Massimo informa Anastasio del fatto che, stando a quanto gli avevano fatto sapere che, preoccupato dinon impegnarsi troppo, abbia evitato di indirizzare una lettera ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] . Nei documenti felsinei del XIII secolo è citato un Ottone canonico bolognese e magister decretorum, ma non è dato sapere se si tratti di Ottone da Tonengo (Chartularium Studii Bononiensis, III, Bologna 1916, n. 165, pp. 182 s.; n. 200, p. 214 ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...