Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] it. Dialettica dell’illuminismo, 1966) ne avevano fatto il simbolo di tutto ciò che la scienza è stata fin dai primordi, è, minaccia di essere e non dovrebbe più essere, l’apostolo di un sapere che è essenzialmente dominio senza limiti su una natura ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] con il trattato diverrà irrevocabile, ma pure pretende - non senza che Enrico III si infastidisca di questa sua pretesa di "sapere de' suoi segreti più adentro di quello ch'egli medesimo sapeva" -, nel vedersi inascoltato, sia messo per iscritto e ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] , del suo prestigio internazionale e del rilievo degli studiosi napoletani nell'ambito del sapere moderno.
Furono tuttavia episodi che non lo scossero da una sorta di doloroso isolamento, in cui si inserirono meditazioni religiose sempre più fitte, d ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] chiunque se ne distacca "viene bandito dalla fede cristiana, non restando unito con essa" (ep. 14, 1). In questo scritto B. affermava di aver saputo che alcuni vescovi avevano tentato di staccarsi dalla comunione e dalla potestà della Sede apostolica ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] compiute dal D. costituirono ben presto un grave pericolo non solo per i traffici commerciali genovesi, ma anche per . Compì poi una serie di scorrerie lungo le Riviere, colpendo gravemente i traffici genovesi.
Venuto a sapere che una nave da carico ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] sapere al vescovo di Policastro che era pronto a consegnarsi alle autorità. Dopo qualche giorno il vescovo rispose assicurandolo che si era interessato di lui e che pertanto egli sarebbe stato trattato con la "decenza e il rispetto dovutogli". Ma non ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] intorno al tema della riunificazione, ormai relegata, sembra, fra le utopie che non sono più di questo mondo. È difficile, naturalmente, sapere quanto di tutto ciò corrisponda a stabili modificazioni avvenute nella coscienza delle masse popolari, e ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] la tecnologia della costruzione navale e l'uso della polvere da sparo nella guerra navale non fossero elementi tra loro isolati nel sistema del sapere. Nei termini di una sintassi generale dello spazio oceanico, il dominio e il controllo dei grandi ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] mi aveva dato, il primo direttamente, il 2° e il 3° a mezzo vostro. Vi prego di far sapere ai compagni socialisti che ciò non è serio né ammissibile»52. Si trattava della stessa inconciliabilità delle posizioni presenti nella Confederazione generale ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] , miniere e botteghe artigiane. La loro importanza risiede nel fatto che non erano soltanto centri di produzione di beni e di merci, ma si presentavano anche come luoghi di produzione del sapere, in un'epoca in cui lo studio della Natura si avvaleva ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...