CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] Carini, che qualcosa dovevano pure sapere. La tragedia scoppiò all'improvviso, sabato 4 dic. 1563, ma per l'intervento del padre, non del marito. Quel giorno il Lanza aveva deciso di passarlo con la figlia a Carini, dirigendovisi da Palermo a cavallo ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] gli avvenimenti senesi e ringraziarlo dinon esser intervenuto militarmente in appoggio di Juan de Luna. Quasi novembre (poiché dalla Germania gli oratori senesi facevan sapere che l'imperatore aveva rimesso ogni decisione nel governatore ...
Leggi Tutto
Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] , cioè, appunto, superiore. Ed è un processo non solo ascendente, ma tendente anche a una meta, a un fine ultimo. Il fine della storia del mondo, infatti, è che lo spirito universale giunga al saperedi ciò che esso è veramente, cioè raggiunga la ...
Leggi Tutto
FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] cospicuo patrimonio immobiliare a lui pervenuto malandato: da un lato non aveva saputo o potuto puntare ad un drastico restauro a fondo, dall'altro aveva avviato lavori di provvisorio rabberciamento, tirandosi poi indietro man mano che crescevano le ...
Leggi Tutto
CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] C. per tanti anni in piazza Branca. Se si trattasse solo di un parente del defunto primo marito o addirittura di un figlio della loro unione legittima non è dato disapere. Il Giannotti ebbe comunque una figlia sicura, Lucrezia, della quale però ...
Leggi Tutto
IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] confluirono in seguito i manoscritti di Petau (quelle di Leida, Parigi e Ginevra, e soprattutto i fondi Reginense e Ottoboniano della Biblioteca apostolica Vaticana). L'opera è dunque introvabile, e non si può sapere se l'indicazione catalografica si ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] Corradino, fu tra i più cospicui soccorritori, con i suoi 160 cavalli. Non è dato disapere con chiarezza quale fu l'incarico che i ghibellini di Genova gli offrirono sul finire del 1317 e di cui gli scriveva il cognato Niccolò detto Marchesotto ...
Leggi Tutto
CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] il vescovo, mentre l'arciduca Ferdinando fece saperedi approvare l'operato dei luogotenenti vescovili, che designò poterono scrivere a Roma: i due ambasciatori del re dei Romani "non sono mai comparsi in congregazione, né ancora in le cappelle, né ...
Leggi Tutto
CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] - se occasionale o meno non è dato sapere - di Filippo Maria, il quale, per rimborsarlo di un prestito di millecentoundici fiorini fatto alla Camera ducale, gli assegnò, secondo l'usanta, il godimento di alcuni dazi dinon scarsi introiti con l ...
Leggi Tutto
DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] di aiutante del col. Roccaromana, uno dei capi della resistenza popolare contro i Francesi, veniva a sapere Malta, progettò uno sbarco, non attuato, in Calabria ed in Puglia. Anche il tentativo di partecipare ai moti di Ancona del 1830 andò a ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...