BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] tre mesi dopo la disfatta dell'esercito francese, il Sanuto venne a sapere che il B. si trovava nel Ferrarese agli ordini di Giovan Paolo Manfron. Dopo questa data manca ogni notizia di lui. Non si conoscono il luogo e la data della sua morte.
Fonti ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] della "notte del Gran Consiglio". Egli si recò alla riunione senza saperedi cosa si sarebbe discusso; cercò di raccogliere qualche informazione da T. Cianetti, ma questi non seppe o non volle dirgli nulla. Tuttavia, finì per aderire all'ordine del ...
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PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] parlano di Parcitade, il padre di Montagna, tranne quella di Pietro Cantinelli, che fa sapere che Parcitade era già morto, come testimonia anche il documento del 1278, di cui s'è detto, in cui è scritto «Montagna quondam domini Parcitatis». Non è ...
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GALLUZZI, Carlo
Raffaella De Rosa
Nacque a Milano il 4 luglio 1616 nella parrocchia di S. Nazaro in Brolio, da Livia e Giacomo Antonio, di famiglia originaria di Trento. Dal suo matrimonio, in anno [...] Venne così a sapere che questi desiderava illustrare la sua ascendenza ed allora gli diede, a distanza di poco tempo, numerosi loro favore da ledere gli interessi di altre persone e di enti pubblici: questi non tardarono a sollevare proteste e accuse ...
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FLAMBERTO
François Bougard
Mancano sue notizie prima dell'inizio del secolo X, quando risulta presente in qualità di sculdascio alla redazione del testamento del conte di Verona Anselmo (901-911). Nel [...] del potere pubblico. Gli sculdasci a quest'epoca, infatti, non erano scelti in base alla loro preparazione giuridica. F. si differenzia però dai suoi colleghi in carica nel Regno per il fatto disapere scrivere; in tal modo egli si ricollega agli ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] di Du Tillot, non lontano dalla residenza prediletta dai duchi, Ponticelli informò Lami di avere chiesto a Domenico Maria Manni di trasmettergli una copia di villeggiatura» (p. III) e dedicato al sapere umano e alla morale, con frequenti richiami a ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Guglielmo
Fulvio Delle Donne
L'anno di nascita non è noto, ma probabilmente è da collocarsi intorno agli anni Sessanta o Settanta del XII secolo. In una pergamena [...] Federico II di Svevia. Il titolo di magister non indicava un determinato cursus studiorum seguito presso una scuola superiore o uno Studium: denotava soltanto una più o meno precisa competenza in una determinata disciplina. Non è possibile sapere con ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] si liberò dell'incombenza mostrando di preferire "omni pena piuttosto che andare" (Machiavelli, Lettere, p. 103). Questo rifiuto impedì per il futuro che gli venissero rinnovate proposte analoghe: non è dato sapere con quanta effettiva soddisfazione ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] esaurisse qui, nella sfera politica, ogni suo interesse; certo così non fu, ma il suo nome ci è testimoniato solo da questo genere di fonti e non ci è dato neppure sapere con certezza della sua posizione nei riguardi dell'allora predominante gruppo ...
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BARRILE, Perdicasso
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Barrile, fu investito nel primo decennio del sec. XV della contea di Monteodorisio, con molta probabilità dopo aver [...] . Tardò però a venire e fece sapere allo Sforza che lo avrebbe raggiunto sulla strada di Roma insieme a Iacopo Caldora. Lo di nuovo della contea di Monteodorisio il 22 dic. 1417. A partire da questa data il B. non mostrò più alcuno spirito di ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...