BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] s'erano rivolti per sapere "con quali forme" il B. "scriva a cotesta Maestà", ne riduceva a ben poco le funzioni: "non stimo - scriveva il Tiepolo il 24 ag. 1645 - habbia egli negotio di alcun peso, per il poco credito e concetto che tiene nella ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] svolto il C. nella repressione del moto, non ci è dato sapere; certo è che egli divenne e C, una delle personalità più autorevoli del ducato, testimone e parte di tutti i più importanti avvenimenti di corte, non appena Ercole I si fu più saldamente ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] di versare al Tesoro regio 1.000 fiorini annui e con la remissione di un debito di 1.000 lire tornesi. Sempre dalla relazione del siniscalco di Beaucaire veniamo a sapere Montceliard, tuttavia, consigliava il re dinon accettare queste proposte.
Il D. ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] . Ebbe anche un figlio naturale di nome Bartolomeo.
Dotato presumibilmente di una non comune preparazione giuridica e di una specifica competenza in materia finanziaria - ma pressocché nulla ci è dato sapere della sua educazione giovanile - il ...
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COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] che egli fosse prigioniero per avere la fortezza di San Colombano. Questa era difesa da un fratello del C., Lucio, al quale fu fatto sapere che il C. sarebbe stato ucciso davanti ai suoi occhi se non si arrendeva. La fortezza cadde così nelle mani ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] avere caro di stare così, solamente per stare a botegha e per imparare qualche cosa... Avrei pure caro sapere se voi fate 1473 esprimeva a Lucrezia Tornabuoni il suo dispiacere dinon averla più trovata in vita .
Non sembra che la B. si sia mai ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] nepote" per fargli sapere che, a suo avviso, la pace veneto-imperiale andava trattata tramite il patriarca di Aquileia Domenico Grimani il D. si sentiva emarginato e, pur di scrollarsi di dosso il non voluto isolamento, tentava sia la via della ...
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BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] compì varie missioni a Milano, ma non pare che riguardassero questioni di qualche importanza. Il marchese intratteneva allora Questa supposizione risultò fondata: i Veneziani fecero sapere infatti di lì a poco che avrebbero impedito la realizzazione ...
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CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] famiglia e con speculazioni ben riuscite consolidò notevolmente il patrimonio. Non prestò altrettanta cura agli studi: benché di intelligenza vivace, fu però di mediocre sapere a giudizio dei contemporanei che lo conobbero all'apice della sua fortuna ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] . Roma, tuttavia, tardava a rispondere, a motivo di informazioni negative che pervenivano da Venezia; si venne a sapere, in seguito, che si trattava di lettere "per nonnullos ex non postremis civibus, et nobilibus nostris ... dolose et fraudolenter ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...