CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] pretese che il principe si impegnasse a non accogliere mai nelle proprie grazie il conte di Fondi.
La guerra fu molto dura e intermediari fecero sapere al C. che Ferrante era pronto a riceverlo nelle sue grazie. Ultimo di tutti i ribelli ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] . I responsabili della politica imperiale a Milano fecero sapere al B. di essere pronti ad accogliere le sue richieste a condizione che egli continuasse a rendere così buoni servizi. Non è noto però se egli continuasse effettivamente a fornire ...
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CAMPULO
Walter Mohr
È menzionato come notaio pontificio in una lettera di papa Adriano I a Carlo Magno scritta nel 781, e, come tesoriere, nell'anno 801 dagli Annales regni Francorum. Èprobabilmente [...] citano i nomi dei graziati, non possiamo sapere se C. fosse allora ancora in vita.
Fonti e Bibl.: Liber pontificalis (Vita Leonis III), a cura di L. Duchesne, II, Paris 1955, pp. 4-8; Annales Laureshamenses, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, I, a cura ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] riferite dovrà apparire ancora più evidente al lettore "perché ... scrive de fatto e come testimonio de visu, non liavendo trascurato diligenza di vedere e sapere le cose che noto..." (Avvenimenti, parte III, f 1).
La stona si riduce per il C. alla ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] in ogni caso impegnare sensibilmente le finanze del C. che, in qualche modo probabilmente vi impiegò, se parzialmente o integralmente non è dato disapere, la dote. In questo senso dovrebbe andar letta una quietanza che il 12 ag. 1412, a sei anni dal ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] il Regno. Il generale Bianchi, comandante dell'esercito austriaco, fece sapere che, se la guarnigione non si fosse sottomessa, sarebbe stata esclusa. dalla convenzione di Casalanza. La difesa della fortezza si presentava oltremodo difficile anche per ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] del 3 genn. 1599, parla di 4 figli; e non c'è ragione di dubitare della accuratezza dell'indicazione fornita dal cardinale Arrigoni all'inquisitore di Modena in data 17 giugno 1609"Per ordine di questi miei Illustrissimi Signori fo sapere a V. R. che ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] : pertanto i turchi avevano fatto sapere che se il nuovo bailo non avesse portato con sé 15.000 il 20 genn. 1517 il F. aveva sposato Caterina, figlia di Giovanni Frangipane, conte di Veglia e Segna. Venezia s'era annessa l'isola del Quarnaro ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] stesso verso la fine del 1311. Come veniamo a sapere da un libro di conti della società, scritto dallo stesso Pepo, fu sotto quando non si fosse verificata la correttezza dei rendiconti forniti dalla società dei Frescobaldi.
Tuttavia già prima di ...
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GALLO, Lodovico
Paola Lanaro
Quasi nulla si sa di questo mercante o semplice viaggiatore veneziano operante nei decenni centrali del Cinquecento. Le uniche informazioni sulla sua esistenza si ricavano [...] asilo. Sollecitato dal Tiepolo il G. spiega che lo shah, di fronte alla richiesta di due ambasciatori turchi che chiedevano la restituzione del figlio al padre, aveva fatto sapere all'ospite "che non l'haveria ne fatto morir, ne mandato dal padre, et ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...