CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia intorno al 1443 da Andrea di Alvise e da Maria. di Andrea Zane.
Il nonno paterno, che aveva sposato Franceschina di Pietro Badoer, era stato uno dei [...] famiglia. Nel 1516 venne eletto nella zonta e veniamo a sapere che era uno di coloro che ne facevano parte abitualmente, tanto che il Sanuto si meraviglia fortemente di una sua precedente non rielezione. Nel marzo 1517 fu scelto, dopo una turbinosa ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Appartenente ad un'antica famiglia guelfa che esercitava la mercatura, nacque. a Firenze il 2marzo 1412 da Leonardo di Francesco e da sua moglie Nanna.
Nel corso dei [...] . La mancanza della documentazione relativa allo scrutinio del 1468-69 non consente disapere se l'istanza del F. ebbe buon esito. Egli tuttavia non esercitò mai la carica di gonfaloniere di Giustizia, anche se fece per tre volte (nel 1441, 1466 ...
Leggi Tutto
BARBIANO, Alberico da
Ingeborg Walter
Primogenito di Ludovico, signore di Zagonara, nacque verso la fine dei secolo XIV; le prime notizie relative alla sua biografia risalgono al 1413, quando nel settembre, [...] dubbi nel campa ffirentino ("dubitiamo non sia cosa ficta" scrisse l'Albizzi ai Dieci di Balia), si arrese e fu condotto B. loro capitano generale; ma quando a Siena si venne a sapere che egli era entrato in contatto con i Fiorentini per passare al ...
Leggi Tutto
CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] . 169).
Della sua esperienza di vecchio combattente napoleonico, come del suo sapere e dell'abilità tecnica sotto il organizzazione della quale però, alla data del 19 giugno, non era stato dato ancora compimento (Marchetti, 1848. Il Governoprovvisorio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] .
La scarsità di fonti impedisce disapere come G. pervenne al potere; l'identità dei personaggi che ressero la città cilentina prima di lui sembra tuttavia indicare che egli si pose a capo dei Longobardi di Salerno, i quali non desideravano che la ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO
Bernard Bavant
Benché la funzione di duca di Roma, cioè di capo militare e responsabile anuninistrativo dei ducato bizantino di Roma, sia stata creata probabilmente alla fine del sec. VI, [...] papa e il duca C., che dirigeva l'amministrazione laica. Dalle fonti non riusciamo a individuare gli obiettivi che il C. si prefiggeva in questa situazione, né siamo in grado disapere se egli era di origine locale o se la sua solidarietà con i suoi ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] armi proibite e, il mese successivo, alle identiche pene per il tentato omicidio di tale Aloisio Pado. Non è dato sapere se il C. avesse effettivamente commesso questi delitti, perché, secondo il diritto comune, l'imputato giudicato in contumacia si ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] per quanto aristocraticamente schivo a partecipare le sue esperienze se non ad un'eletta schiera di amici, e il Sassetti - che lo stimava molto e ne condivideva il gusto per un sapere disinteressato - attesta che egli aveva acquistato una conoscenza ...
Leggi Tutto
ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] ma, trattenuto a Rimini nell'attesa di conferire col re e venuto a sapere che lo si voleva interrogare anche intorno alle accuse di carattere personale, tornò a Roma dove dovette trovare un'atmosfera così ostile che non rientrò nella sua sede, l ...
Leggi Tutto
BONAGUIDA (Buonaguida, Bonaguidus)
Franco Cardini
Medico e uomo politico fiorentino, di cui non si hanno notizie prima del 1282 (un Maestro Bonaguida medico, noto a Siena nel quinto decennio del secolo, [...] a suoi impegni precisi in tal senso.
Dopo il 1293 non si hanno più sue notizie: non è nota neanche la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Archivio dell'Arcispedale di Santa Maria Nuova - Carte dello Spedale, filza 1, C ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...