DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] compiute dal D. costituirono ben presto un grave pericolo non solo per i traffici commerciali genovesi, ma anche per . Compì poi una serie di scorrerie lungo le Riviere, colpendo gravemente i traffici genovesi.
Venuto a sapere che una nave da carico ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] sapere al vescovo di Policastro che era pronto a consegnarsi alle autorità. Dopo qualche giorno il vescovo rispose assicurandolo che si era interessato di lui e che pertanto egli sarebbe stato trattato con la "decenza e il rispetto dovutogli". Ma non ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] conversazioni, sovente presso la residenza di Bassano, "una congrega di cavalieri e uomini di ogni professione che non era tale in Europa", tra i il materiale che utilizza e sapere quale sia il modo più conveniente di trattarlo. Bisogna che egli ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] i dirigenti industriali preoccupati di un possibile intervento corporativo nell'azienda; a Ferrara criticò i liberisti, ma disse anche che Spirito era andato fuori del corporativismo; prendeva posizioni che sapevanon, gradite a Mussolini, ma ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Breccia, fu anzi fatto sapere nel 1915 al B. che se avesse voluto la cittadinanza italiana gli sarebbe stata data senza formalità: anche per consiglio del De Sanctis, il B. decise dinon chiederla. Dopo la dichiarazione di guerra alla Germania dell ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] si avviò con decisione verso il golfo di Patrasso, dove si sapeva che erano i Turchi. Toccarono Nasso, costeggiarono Civitavecchia, il C. si avviò a Roma, dove fu pregato dinon entrare, poiché l'eccita-zione e la gioia dei cittadini esigevano che ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] e mercantili.
Se è vero che non ci è dato sapere con precisione se i possessi fondiari appartenessero Lucane et partis imperialis Pistorii" o come "vicecomes Lunensis",mostrando dinon voler dar credito ad altre investiture che a quelle che gli ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] - confida al Muratori - qualche pensiero non del tutto immeritevole di applicazione". Di sue "fatiche intorno alla cronologia" parla alla fine del giugno al Cassini. Sta studiando il Kanon basileion e ha bisogno disapere con esattezza il grado dell ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Ludovico richiesto a quali condizioni poteva ricevere l'assoluzione, il papa gli fece sapere nel maggio del 1344 dinon potere promettere di riconoscere automaticamente come sovrano colui che sarebbe stato perdonato. Era la teoria teocratica più ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] sul sostegno e l'alleanza del pontefice non avrebbe potuto che rafforzare la sua posizione. Dall'856 egli fece sapere a Ludovico il Germanico e a Carlo il Calvo che intendeva avere la sua parte di Francia, poiché, essendogli stata assegnata l'Italia ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...